OpenCL: Processing Video, Basemark CL

Recensione - Test della GeForce GTX 660 Ti, una scheda con chip GK104 di Nvidia che offre maggiori prestazioni della GTX 580 per mettere pressione a Radeon HD 7870 e in parte anche alla HD 7950.

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a cura di Tom's Hardware

OpenCL: Processing Video, Basemark CL

Processing Video

Vediamo molte schede Nvidia nella parte alta della classifica. I filtri video usati sono abbastanza simili a quelli applicati nelle precedenti pagine per i test sul processing delle immagini. Questa volta, però, le schede AMD non si comportano allo stesso modo - con una sola eccezione - a causa dell'unità video dedicata più debole.

L'unica disciplina nella quale AMD è davvero davanti è il sotto-test surface smoothing. Tutte e tre le implementazioni della GeForce GTX 660 Ti offrono le prestazioni che ci saremmo aspettati osservando le precedenti prove. Si prefigurano inoltre come forti alternative alla GeForce GTX 670.

Sommario

Tutto ciò che abbiamo detto in passato sull'architettura Kepler si applica anche alla GeForce GTX 660 Ti. È una grande architettura per il gaming, ma tende a non entusiasmare con i calcoli, salvo poche eccezioni. Ce lo aspettavamo, poiché Nvidia usa la stessa GPU di GeForce GTX 670 e 680.

Se il gioco è la vostra attività principale e amate titoli che non usano molti elementi DirectCompute o OpenCL, la GeForce GTX 660 Ti è una scelta ragionevole. Guardando al futuro però Nvidia deve sperare che Metro 2033 non sia un'indicazione su ciò che hanno intenzione di fare gli sviluppatori. In questo gioco il filtro della profondità di campo richiede abbastanza potenza di calcolo per mettere in ginocchio persino la GeForce GTX 680.

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