La prima GeForce 9?
La scheda oggetto di questa prova è la prima della serie GeForce 9. La prima sorpresa è che questa scheda non rappresenta il top di gamma della nuova serie, come siamo stati abituati fino ad ora, ma il prodotto di fascia media. In realtà, c'è una semplice ragione per questa scelta: l'architettura che si nasconde dietro questa scheda è la stessa usata nella famiglia GeForce 8.
Abbiamo criticato, qualche settimana fa, la decisione di AMD di chiamare le sue schede basate sul chip RV670 "Radeon HD 3000", ma il comportamento di nVidia è ora ancora più grave, considerando che la nuova scheda non integra il supporto a nessuna nuova API e non sono state apportate modifiche sostanziali alle unità di calcolo, rendendo quindi le disparità rispetto alla GeForce 8800 GT alquanto risicate.
Diversamente dalle GeForce presentate dopo la 8800 GTS 320 MB, la GeForce 9600 GT non è basata sul famoso chip G92, ma sul suo fratello maggiore, il G94.
La differenza essenziale? Il G94 dispone di metà delle unità di calcolo presenti nel G92, cioè 64 stream processor, che lavorano però a frequenza superiore rispetto a quelli della 8800 GT, ma con frequenza identica alla 8800 GTS, cioè 1625 MHz, mentre la GPU è impostata a 650 MHz. A questa velocità, la potenza grezza del G94 è del 38% inferiore rispetto al G92 della 8800 GT.
Ricordiamo la ragione che sta dietro a questa scelta. Raggiungere un'elevata potenza di calcolo usando meno unità che lavorano a frequenza superiore, permette di ridurre il numero di transistor del chip, diminuendo di conseguenza la dimensione del chip e riducendo il costo produttivo.
Ovviamente, per far sì che questo principio funzioni, il chip deve essere in grado di lavorare alla frequenza desiderata in piena stabilità, caratteristica che necessita l'uso di un processo produttivo affidabile. Infatti, se il processo produttivo non è ben collaudato, la resa potrebbe essere bassa, con il conseguente innalzamento dei prezzi di produzione, a causa di un numero elevato di chip prodotti ma malfunzionanti. Il G94 è costituito da 505 milioni di transistor, il 33% in meno rispetto al G92, mentre la dimensione è pari a 225 mm², il 31% inferiore, tutto ciò nonostante la miniaturizzazione del processo produttivo sia sempre la stessa, cioè a 65 nm.