Regolazione carico, tempo di mantenimento, corrente di spunto, efficienza e rumorosità

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a cura di Ettore Faruffini

Linea principale e 5VSB: regolazione carico

I grafici che vedete qui sotto mostrano come i valori dei voltaggi variano nel range compreso tra 40W e il carico massimo possibile, inoltre mostrano anche la deviazione in percentuale. Una regolazione stretta è importante in quanto permette più facilmente di ottenere voltaggi costanti nonostante i carichi energetici diversi. Inoltre una regolazione stretta, in combinazione con altri fattori, migliora la stabilità del sistema, soprattutto in condizioni di overclock e allo stesso tempo riduce lo stress sui convertitori DC-DC che sono utilizzati da numerosi componenti.

In generale, dai risultati ottenuti possiamo dire che la regolazione è ottima su tutte le linee.

Tempo di mantenimento

Per riassumere in maniera semplice, l'hold-up time (tempo di mantenimento) è il tempo durante il quale il sistema può continuare a funzionare senza spegnersi o riavviarsi in caso di un’interruzione di corrente.

Il tempo di mantenimento è superiore ai 21ms, quindi rientra nei minimi richiesti da una scheda ATX, che necessita un hold-up time di almeno 17ms.

Corrente di spunto

La corrente di spunto, ovvero la corrente di picco in ingresso o accensione, si riferisce al valore massimo istantaneo di corrente in entrata quando il dispositivo viene acceso per la prima volta. Una corrente di spunto troppo elevata può danneggiare i circuiti o i fusibili. Può anche danneggiare gli interruttori, i raddrizzatori a ponte e il relè. Quindi minore è la corrente di spunto all'accensione del PSU, meglio è per tutta la componentistica dell’alimentatore.

Dai test vediamo che la corrente di spunto è bassa, il valore è sempre inferiore ai 100A, sia sul 115V sia sul 230V.

Test di carico 10-110%

Test#12V5V3.3V5VSBDC/AC (Watts)EfficienzaVelocità ventola (RPM)Rumorosità (db[A])TemperaturaPF/AC (Volts)
14.490A1.991A1.993A1.002A76.15688.142%0<6.045.81°C0.959
12.148V5.026V3.312V4.993V86.40140.24°C115.12V
29.964A2.985A2.993A1.204A151.85491.588%0<6.046.82°C0.984
12.139V5.024V3.308V4.986V165.80240.62°C115.12V
315.807A3.486A3.479A1.406A227.75292.725%0<6.047.74°C0.994
12.130V5.023V3.306V4.979V245.62141.35°C115.11V
421.663A3.985A3.993A1.610A303.76292.467%4787.841.65°C0.996
12.120V5.022V3.304V4.970V328.50748.52°C115.11V
527.230A4.946A5.000A1.815A379.88792.200%4898.142.30°C 0.997
12.110V4.979V3.300V4.961V412.02749.45°C115.11V
632.741A5.984A6.006A2.020A456.01591.574%5559.942.54°C0.998
12.101V5.016V3.296V4.953V497.97650.27°C115.11V
738.255A6.985A7.018A2.226A531.74291.064%60011.943.36°C0.998
12.093V5.013V3.292V4.944V583.92251.40°C115.11V
843.849A7.990A8.032A2.433A608.25890.457%75618.543.92°C0.998
12.083V5.009V3.287V4.935V672.42752.90°C115.10V
949.777A8.491A8.523A2.433A683.58589.878%93325.344.15°C0.999
12.075V5.008V3.285V4.935V760.57453.51°C115.10V
1055.551A8.999A9.051A3.058A760.01089.165%104629.045.08°C0.999
12.066V5.003V3.282V4.907V852.36354.81°C115.10V
1161.897A9.003A9.064A3.061A836.03788.541%133636.246.52°C0.999
12.057V5.001V3.278V4.903V944.23257.01°C115.10V
CL10.154A14.003A14.000A0.000A118.18084.237%0<6.049.53°C0.981
12.125V5.018V3.289V5.064V140.29542.56°C115.12V
CL263.354A1.004A1.001A1.000A778.43489.727%132135.845.35°C0.999
12.077V5.014V3.296V4.974V867.55854.46°C115.10V

Questi test vogliono verificare la regolazione di carico del PSU e i livelli di efficienza sotto temperature ambientali elevate. Inoltre sono stati raccolti i dati relativi alla velocità della ventola in funzione delle temperature di esercizio.

L’alimentatore riesce a operare senza problemi anche con temperature ambientali elevate, anche raggiungendo capacità e carichi più elevati dei valori nominali. Inoltre il convertitore APFC è regolato correttamente, quindi le letture PF sono alte per tutto il range di carichi analizzato.

Test di carico 20-80W

Nei seguenti test, misuriamo i valori di efficienza del PSU a carichi minori del 10% della potenza massima. Questi valori sono importanti per rappresentare le situazioni in cui il PC è in idle con le opzioni di risparmio energetico attivate.

Test #12V5V3.3V5VSBDC/AC (Watt)EfficienzaVelocità ventola (RPM)Rumorosità (db[A])PF/AC Volt
1    1.191A 0.496A 0.481A 0.199A 19.61849.207%0<6.00.894
12.194V5.039V3.315V5.033V39.868115.11V
2    2.448A 0.993A 0.997A 0.399A 40.06081.875%0<6.00.916
12.155V5.035V3.311V5.022V48.928115.12V
3  3.632A 1.491A 1.480A 0.599A 59.52786.356%0 <6.00.940
12.151V5.030V3.306V5.011V68.932115.12V
4   4.886A 1.991A 1.992A 0.800A 79.95488.592%0<6.00.962
12.147V5.026V3.312V5.000V90.250115.12V

L’efficienza con carichi di 20W è molto bassa. È addirittura più bassa di quella registrata sull’Ion+ 860P. Invece l’efficienza a 80W è la più alta rispetto ai tre test precedenti.

Test di carico 2% o 10W

Intel ha pianificato di aumentare i livelli di efficienza durante carichi energetici molto leggeri. Da Luglio 2020 le schede ATX richiedono un’efficienza almeno del 70% sull’input a 115V. Il carico energetico risulta quindi di soli 10W sugli alimentatori con meno di 500W, mentre per tutti quelli con capacità superiore viene richiesta una capacità pari al 2% della loro capacità massima.

Test #12V5V3.3V5VSBDC/AC (Watt)Efficienza Velocità ventola (RPM)Rumorosità (db[A])PF/AC Volt
1    1.088A 0.247A 0.246A 0.051A 15.57044.135%0<6.00.878
12.180V5.042V3.315V5.041V35.278115.11V

L’efficienza al 2% è veramente bassa. High Power dovrebbe cercare di risolvere questo problema per rientrare nelle nuove specifiche delle schede ATX.

Efficienza

In questa serie di grafici abbiamo raccolto i valori relativi all'efficienza dell’alimentatore a bassi livelli di carico e di carichi compresi tra il 10 e il 110% rispetto alla nominale capacità dichiarata. Maggiore è l’efficienza dell’alimentatore, minore è l’energia dissipata, minore saranno le bollette energetiche a parità di utilizzo.

A carichi normali l’efficienza media è alta. Purtroppo la media scende considerevolmente quando si guardano carichi più leggeri.

Efficienza 5VSB

Test #5VSBDC/AC (Watt)EfficienzaPF/AC Volt
1  0.100A 0.51268.725%0.100
5.112V0.745115.09V
2   0.250A1.27774.810%0.200
5.105V1.707115.09V
3  0.550A 2.80176.426%0.316
5.091V3.665115.10V
4  1.000A 5.07277.082%0.392
5.071V6.580115.10V
5  1.500A 7.57377.307%0.432
5.048V9.796115.10V
6  3.000A 14.92776.828%0.481
4.975V19.429115.10V

L’efficienza della linea è scarsa, sicuramente valori non accettabili su alimentatori moderni come questo.

Consumi in idle e standby

Modalità 12V 5V 3.3V 5VSB WattPF/AC Volt
Idle 12.193V5.056V3.316V5.055V6.2410.443
115.1V
Standby0.1020.013
115.1V

L’energia necessaria per mantenere l’alimentatore in stand-by è elevata. Questo influenza in maniera negativa la linea 5VSB quando opera con carichi energetici leggeri.

Velocità ventola, deviazione temperature, rumorosità

Tutti i risultati sono stati ottenuti con una temperatura ambientale compresa tra i 37 e i 47 gradi Celsius.

Il profilo di dissipazione della ventola risulta rilassato anche a temperature di esercizio elevate.

I risultati nei prossimi grafici sono stati ottenuti a temperature ambientali comprese tra i 30 e 32 gradi Celsius.

La dissipazione rimane passiva per un breve lasso di tempo, la velocità massima non supera in ogni caso i 1000 RPM.

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