
Nonostante il limite massimo teorico di trasferimento sia di per 400 Mbps per FireWire (S400) e di 480 Mbps per USB 2.0, USB rimane indietro. Perchè? Questa disparità di prestazioni è dovuta all'applicazione FireWire, che offre un trasferimento dati globale più robusto rispetto a USB.
USB consente una sola periferica esterna per porta, motivo per il quale i PC di fascia alta hanno fino a otto porte USB. Sebbene sia possibile usare un hub USB per condividere le porte, le prestazioni possono variare di parecchio.
Con FireWire lo scenario è diverso, con tutte le periferiche che si collegano in serie formando una catena logica (peer to peer) e con un protocollo che consente branching fisici. Grazie a questo metodo è possibile estendere la serie per lunghe distanze. Se però si deve rimuovere una periferica, è necessario interrompere la connessione di tutte le periferiche che la seguono nella catena. Inoltre c'è un aspetto che FireWire non può cambiare a sua volta, ossia la banda esistente deve essere condivisa da tutte le periferiche.
Comunque non ci fermeremo agli attuali 400 Mbps: l'adozione dello standard IEEE 1394b del maggio 2002 porterà a trasfer rate di 800 e 1.600 Mbps (S800 e S1600). Abbiamo testato la prima nuova configurazione.