Un ingegnoso creatore di contenuti su YouTube ha progettato un processore CPU a 8 bit funzionante interamente utilizzando Microsoft Excel. Il video dimostrativo, pubblicato sul canale Inkbox, mostra il processore in grado di disegnare un arcobaleno sullo schermo.
Questo insolito progetto spinge le capacità di Excel ben oltre il suo scopo originale di foglio di calcolo. Il processore raggiunge una potenza di elaborazione di 12-14 Hz, notevolmente superiore al precedente tentativo dell'autore con una CPU a 16 bit che arrivava solo a 1-2 Hz.
"È un notevole miglioramento rispetto al mio primo tentativo", ha commentato Inkbox nel video. "Anche se ovviamente non è paragonabile ai processori reali, dimostra le potenzialità nascoste di Excel."
Sebbene il progetto sia più una dimostrazione tecnica che un'applicazione pratica, evidenzia comunque la versatilità di Excel e la creatività degli utenti nell'utilizzarlo in modi imprevisti. Altri esempi di usi non convenzionali includono la creazione di giochi come Fallout RPG e Tetris all'interno del foglio di calcolo.
Questo esperimento fa parte di un trend più ampio di sperimentazione con questo software di produttività. Recentemente è stato realizzato persino un gioco horror utilizzando PowerPoint, dimostrando come questi strumenti possano essere piegati a scopi creativi ben lontani dalle loro funzioni originarie.
Dopotutto Excel ha una storia abbastanza importante. Microsoft Excel ha una storia che affonda le sue radici nei primi sviluppi del software per la gestione di fogli di calcolo. La sua nascita è strettamente legata all'evoluzione delle tecnologie informatiche che hanno rivoluzionato il modo di lavorare con i dati.
Prima dell’arrivo di Excel, il primo programma per fogli di calcolo era VisiCalc, sviluppato nel 1979 per l’Apple II. Questo strumento pionieristico segnò un cambiamento epocale, permettendo di automatizzare calcoli che fino ad allora erano svolti manualmente. Negli anni successivi, il mercato dei fogli di calcolo fu dominato da Lotus 1-2-3, lanciato nel 1983, che si impose come il software di riferimento per i sistemi MS-DOS grazie alla sua capacità di combinare calcolo, grafici e database.
La vera rivoluzione arrivò nel 1985, quando Microsoft rilasciò la prima versione di Excel, inizialmente progettata per il sistema operativo Macintosh. A differenza dei concorrenti, Excel sfruttava l’interfaccia grafica del Mac, rendendo l’uso del software molto più intuitivo e accessibile. Questo vantaggio divenne ancora più evidente nel 1987, con il lancio di Excel per Windows. La versione, chiamata Excel 2.0, segnò l’inizio di una rapida ascesa, favorita dalla crescente diffusione di Windows come sistema operativo.
Negli anni ’90, Excel si consolidò, grazie a innovazioni costanti e a un’interfaccia utente sempre più intuitiva. Con il rilascio di Excel 5.0 nel 1993, vennero introdotte funzionalità come le macro e l’integrazione con altre applicazioni di Microsoft Office, che trasformarono Excel in uno strumento ancora più potente e versatile.
Oggi Excel è considerato uno standard per i fogli di calcolo, utilizzato in tutto il mondo per una vasta gamma di attività, dalla gestione finanziaria all’analisi dei dati, fino alla creazione di complessi modelli matematici. Non male, vero?
In ogni caso, la suite Office in generale viene utilizzata nelle maniera più disparata. Gli utenti più esperti continuano a esplorarne i limiti in modi sorprendenti e innovativi, chissà che cosa potrebbe uscirne fra qualche anno quando la suite verrà ulteriormente aggiornata e potenziata.