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Epos H6Pro | Recensione

Abbiamo provato le Epos H6Pro, cuffie dedicate principalmente ai videogiocatori, disponibili in versione open back o closed back.

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a cura di Marco Pedrani

Caporedattore centrale

In sintesi

Le Epos H6Pro sono cuffie di fascia alta compatibili con PC e console, disponibili in versione open back oppure closed back.

Epos potrebbe suonarvi nuovo come nome, ma l’azienda si fonda su basi piuttosto solide, quelle di Sennheiser. La società si focalizza principalmente su cuffie gaming e oggi parliamo delle Epos H6Pro, attuale modello top di gamma che punta a offrire comfort e audio di qualità, il tutto mantenendo un’esperienza plug and play dove non bisogna far altro che collegare le cuffie al PC per sfruttarle al massimo sin da subito.

Le Epos H6Pro sono disponibili in due versioni, una open back e una closed back. La principale differenza tra i due modelli è che le prime, come tutte le cuffie open back, sono “aperte” e permettono ai rumori e ai suoni di entrare, oltre che all’audio riprodotto di uscire. Com’è facilmente intuibile, le cuffie open back non offrono un buon isolamento, ma garantiscono una resa sonora migliore, grazie a un soundstage (ossia quanto risulta tridimensionale il suono) più ampio, inoltre affaticano meno l’udito anche dopo diverse ore d’uso.

Le Epos H6Pro hanno tutte le carte in regola per essere una buona proposta per chi, quando cerca delle cuffie da abbinare al PC o alla console, vuole un prodotto di qualità senza troppi fronzoli. Il prezzo di 179 euro potrebbe però far storcere il naso ad alcuni, considerando anche il fatto che l’headset è completamente in plastica e potrebbe non dare la sensazione di un prodotto premium, quantomeno in termini di materiali.

Nonostante le Epos H6Pro siano quasi totalmente in plastica, risultano solide, ben costruite e abbastanza leggere. I padiglioni hanno una forma che ricalca quella dell’orecchio e non la classica a ovale, l’imbottitura dei cuscinetti è morbidissima ed è rivestita in tessuto, quindi non vi farà sudare nemmeno d’estate. L’archetto invece è rivestito in similpelle ed è anch’esso imbottito, anche se meno dei padiglioni. Nel complesso l’ergonomia delle cuffie è buona, ma a causa della particolare forma dei padiglioni, chi porta gli occhiali potrebbe avere qualche problema: nella nostra esperienza, dopo circa un’ora d’uso abbiamo iniziato ad accusare fastidi a causa della pressione della bacchetta degli occhiali sull’orecchio e siamo stati costretti a rimuoverle per qualche minuto, prima di proseguire la nostra sessione di gioco.

Il modello closed back ha caratteristiche simili, è leggermente più pesante e i cuscinetti non sono in tessuto, ma in similpelle con la parte che poggia sulla testa in velluto. Nonostante queste differenze, l’ergonomia non è diversa da quella appena descritta.

Le cuffie sfruttano dei driver da 42mm con una buona resa sonora e un volume adeguato. Il microfono è comodo e viene silenziato automaticamente quando sollevato, ma in termini di qualità non è tra i migliori provati: i nostri interlocutori ci hanno detto la voce risulta leggermente robotica. Può essere rimosso facilmente (si connette alle cuffie magneticamente) e i connettori sulla cuffia possono essere coperti con una placca in plastica presente in confezione (ce ne sono due, identiche), quindi non avrete particolari problemi se deciderete di usare un microfono esterno di qualità superiore.

Funzionalità ed esperienza d'uso

Le Epos H6Pro si connettono al PC o alla console tramite unicamente tramite jack da 3,5mm. In confezione sono presenti due cavi, uno con due jack separati da collegare al PC (uno per le cuffie, uno per il microfono), l’altro con un unico jack alla fine, per collegare l’headset alla console. Le cuffie sono compatibili con PC, Nintendo Switch, PlayStation e Xbox di attuale e passata generazione, quindi potrete usarle con tutti i vostri dispositivi senza alcuna difficoltà.

I controlli si trovano tutti sui padiglioni. A destra, la parte esterna del padiglione integra una rotella per la gestione del volume, che può essere facilmente ruotata grazie alle linee in rilievo presenti. Abbassare il volume al minimo purtroppo non silenzia le cuffie, quindi se si vuole "zittirle", è necessario disattivare l'audio direttamente dal dispositivo che si sta usando.

A sinistra abbiamo come detto il microfono, che quando sollevato viene automaticamente silenziato. A bordo non è presente un LED di stato che indica se il microfono è attivo oppure no, quindi vi consigliamo di sollevarlo quando volete essere sicuri al 100% di non essere sentiti.

L'esperienza d'ascolto offerta dalle Epos H6Pro è molto buona, specialmente per quanto riguarda il modello open back. Il suono è chiaro, dettagliato e ampio, con una particolare enfasi sui bassi, caratteristica presente nella maggior parte delle cuffie da gaming e che risulta parecchio comoda in giochi come i battle royale, dove è fondamentale identificare i passi dei nemici.

Come anticipato, il design open back fa sì che il rumore entri e il suono riprodotto esca, motivo per cui non sono cuffie adatte a tutti gli ambienti. Se le usate in spazi comuni potreste disturbare gli altri, o viceversa: non vi isoleranno dalla voce di un collega in videochiamata ad esempio, o dal chiacchiericcio di un amico che gioca nella vostra stessa stanza. Se sapete che non userete le cuffie in un ambiente isolato e poco rumoroso, vi consigliamo piuttosto di optare per il modello closed back, che garantisce comunque una buona qualità audio e offre un isolamento adeguato.

Ricordiamo poi che trattandosi di cuffie analogiche e non digitali, quindi con attacco jack e non USB, le Epos H6Pro non sono accompagnate da alcun software di gestione o equalizzazione del suono.

Conclusioni

Nel complesso le Epos H6Pro sono delle buone cuffie, con una resa sonora di qualità e adatte specialmente ai videogiocatori, vista la tendenza a enfatizzare i bassi.

Sono disponibili in due varianti, una open back e l'altra closed back, ma a nostro avviso la prima è la più interessante delle due. Offre un soundstage più ampio (come tutte le cuffie "aperte") e una resa migliore, tuttavia dovrete usarle in ambienti non troppo rumorosi per sfruttarle al meglio: il design open back non offre particolare isolamento, fa uscire il suono ed entrare i rumori, quindi non è l'ideale in luoghi poco tranquilli.

Purtroppo non mancano le criticità, che pesano ancor di più visto il prezzo di 179 euro. Il microfono bidirezionale ha prestazioni solo nella media, tende a restituire una voce robotica e non filtra particolarmente bene i rumori di fondo e anche l'ergonomia ha qualche problema, ma in questo caso si tratta di considerazioni estremamente soggettive: alcuni colleghi, senza occhiali e con la testa più grande, non hanno avuto problemi ad indossare le Epos H6Pro per diverse ore.

In conclusione, a nostro avviso le Epos H6Pro sono un buon prodotto per i videogiocatori che vogliono provare un paio di cuffie open back, ma necessitano di avere un microfono integrato e vogliono poterle usare sia su PC che su console.

Voto Recensione di Epos H6Pro



Voto Finale

Il Verdetto di Tom's Hardware

Pro

  • Qualità audio

  • Microfono magnetico

  • Ampia compatibilità

Contro

  • Qualità del microfono solo nella media

  • Scomode se si portano gli occhiali

Commento

Le Epos H6Pro sono delle buone cuffie per giocatori, specialmente se si prende in considerazione il modello open back. Purtroppo la qualità del microfono solo nella media e la poca ergonomia se si portano gli occhiali le penalizzano, soprattutto considerando il prezzo di 179 euro, che le colloca nella fascia alta di mercato.

Informazioni sul prodotto

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