La CEO di Logitech, Hanneke Faber, ha recentemente accennato alla possibilità di un giorno commercializzare un mouse che i clienti potrebbero utilizzare "per sempre". Durante un episodio del 29 luglio del podcast Decoder di The Verge, Faber ha esplicitato che questo prodotto non è "necessariamente lontano" e si baserà su aggiornamenti software, probabilmente distribuiti attraverso un modello di abbonamento.
Appena nominata CEO di Logitech nell'ottobre scorso, Faber è stata introdotta a quello che è stato chiamato il "forever mouse" presso un centro di innovazione di Logitech. Ha paragonato il mouse a un orologio di buona qualità ma non eccessivamente costoso:
"[...] Non ho intenzione di buttare via quell'orologio. Quindi perché dovrei buttare via il mio mouse o la mia tastiera se si tratta di un mouse di qualità fantastica, ben progettato e abilitato al software? Il 'forever mouse' è uno degli aspetti a cui vorremmo arrivare." ha affermato.
Faber ha descritto il prototipo concept del mouse come un po' più pesante del normale, ma ha sottolineato che il vero motore di longevità per Logitech sarebbe l'idea di software e servizi costantemente aggiornati.
Tuttavia, è importante chiarire che Logitech non ha annunciato piani concreti per il rilascio di tale prodotto. Nonostante ciò, Faber si è mostrata ottimista riguardo l'idea di un mouse che le persone non avrebbero mai bisogno di sostituire. La sfida ammessa è trovare un modello di business che supporti questa idea senza richiedere un prezzo eccessivo per l'hardware.
Discutendo con Faber, il conduttore del podcast Decoder e redattore capo di The Verge, Nilay Patel, ha suggerito che un "forever mouse" potrebbe costare attorno ai 200 dollari. Questo prezzo, sebbene elevato rispetto a un mouse normale, non sarebbe fuori misura per una periferica altamente software-centrico.
La Faber ha menzionato che il prezzo medio di un mouse o una tastiera si aggira attorno ai 26 dollari, benché non abbia citato la fonte. Logitech sta cercando crescita puntando su coloro che non possiedono ancora entrambi, mouse e tastiera, e vendendo dispositivi più costosi.
La vendita di aggiornamenti software richiederebbe che Logitech convinca i suoi clienti a utilizzare un'app per controllare il loro mouse. Questo software potrebbe offrire una notevole programmabilità e supporto per macro, ma l'esigenza di eseguire costantemente software in background potrebbe risultare fastidiosa e consumare risorse del computer.
Un mouse in abbonamento
I modelli di abbonamento stanno guadagnando popolarità tra le aziende B2B (Business-to-Business) e B2C (Business-to-Consumer) perché offrono una fonte di reddito ricorrente più affidabile rispetto alle vendite di hardware. Alla domanda su un possibile "mouse in abbonamento", Faber ha risposto che potrebbe essere una prospettiva plausibile.
Questo modello vedrebbe gli utenti pagare una tariffa regolare per l'uso completo della periferica, analogamente a quanto già accade per i servizi di videoconferenza di Logitech per le aziende, che includono app, supporto 24/7 e RMA avanzato.
La durabilità dell'hardware non è stata discussa in dettaglio da Faber, ma migliorare l'autoriparabilità e l'aggiornabilità sono approcci possibili per estendere la vita di un mouse. Logitech già vende pezzi di ricambio per alcune delle sue periferiche tramite iFixit, e questo potrebbe essere ampliato per abbracciare più parti e prodotti, completando l'offerta con guide dettagliate.
Un "forever mouse" potrebbe inoltre trarre vantaggio dalla progettazione con la riparabilità in mente. Caratteristiche come l'intercambiabilità delle componenti per miglioramenti o riparazioni, gusci, rotelle e piedini facilmente sostituibili, cavi staccabili e opzioni di personalizzazione - il tutto supportato da parti facilmente reperibili e guide dettagliate - potrebbero contribuire a soddisfare le esigenze a lungo termine degli utenti.
Faber ha concluso l'intervista discutendo gli obiettivi di Logitech di raddoppiare il suo business e ridurre l'impronta di carbonio del 50% entro il 2031.