Intel ha annunciato in una conferenza stampa tenutasi oggi alcuni dettagli riguardo i nuovi Intel Xeon di seconda generazione. La piattaforma Intel Xeon è la più utilizzata sui server in tutte il globo, con più di 30 milioni di unità vendute. In particolare la seconda generazione di Intel Xeon fornirà maggiori performance e un ancora maggiore incremento (in termini percentuali) di rapporto performance/prezzo.
Lisa Spelman, corporate vice president e general manager di Xeon e Memory Group dentro il gruppo Intel ha affermato che le piattaforme Intel sono le più impiegate in ambito server e che lavorando a stretto contatto con i propri clienti Intel riesce a consegnare nuovi processori in base ai bisogni di prezzo e performance delle aziende con cui lavora, integrando peraltro un grande numero di mercati e livelli di target diversi.
Gli Xeon di seconda generazione avranno in media un incremento delle performance del 36% e un incremento del rapporto performance/costo del 42%. Nella seconda generazione verranno aggiunti poi più core, più thread, più cache e accelerando anche le frequenze di sia di base che di Turbo Boost.
I nuovi processori verranno etichettati con suffissi “R”, “T” o “U”, essi saranno disponibili per single-socket, dual-socket e architetture entry-level.
Oggi sono stati inoltre annunciati due nuovi processori, lo Xeon Gold 6256 e il 6250, che battono il record per la frequenza per processori da server non overclockati, avendo come frequenza base e in Turbo Boost 3.9 Ghz e 4.5 Ghz. Ovviamente queste migliorie aiutano molto i carichi di lavoro in cui i clock speed sono essenziali come trading finanziario, simulazioni o modellazioni di vario tipo.
Processori high-end: I processori più prestanti paiono essere il nuovo Xeon Gold 6200 che, come detto prima, porta i clock a 4.5 Ghz con Intel Turbo Boost e aggiunge il 33% di cache in più al modello scorso.
Processori mid-end: I processori mainstream potranno per esempio essere lo Xeon Gold 6200R e il 5200R che hanno un pur sempre considerevole aumento dei clock sia standard che Turbo Boost senza raggiungere prezzi astronomici.
Processori low-end: In questo caso ci rivolgeremo agli Xeon Gold 6200U, Silver 4200R, Silver 4210T e Bronze 3200R che sono in grado di ottimizzare il rapporto performance/prezzo soprattutto per piattaforme single socket in cui l’uso non è estremamente intensivo.
Con queste nuove proposte Intel cerca di mantenere il suo dominio nel mercato data center offrendo le performance e il costo richiesto dai clienti. Ad oggi gli Xeon Scalable restano gli unici processori mainstream con accelerazione AI integrata, con Intel DL Boost technology e con il supporto a Intel Optane.