Ecco i benchmark della CPU russa, l'importante è partecipare

La CPU server russa Baikal-S è stata testata e confrontata con alternative Intel e Huawei: i risultati non impressionano.

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a cura di Marco Pedrani

Caporedattore centrale

Il produttore russo Baikal è pronto a dimostrare che le proprie CPU server sono pronte a competere con quelle di Intel e Huawei: la società ha condiviso alcuni benchmark con il sito di notizie russo Cnews, dove confronta il proprio chip Baikal-S con un Intel Xeon Gold 6230 e un Huawei Kunpeng 920.

Il Baikal-S è equipaggiato con 48 core Arm Cortex-A75 prodotti a 16nm, con una frequenza base di 2GHz che in boost sale fino a 2,5GHz e 24MB di cache L3. Il Kungpeng 920-4826 usato per i test sfrutta invece 48 core TaiShan v110 che operano fino a 2,6GHz prodotti con i 7nm di TSMC ed è equipaggiato con 48MB di cache L3, mentre l'Intel Xeon Gold 6230 è un vecchio processore del 2019 con 20 core, una frequenza base di 2,1GHz e un boost fino a 3,9GHz. Non sappiamo perché nel confronto non ci siano chip AMD EPYC, anche considerando che Baikal afferma che il suo Baikal-S offre le stesse prestazioni del vecchio EPYC 7351.

Baikal non ha condiviso la piattaforma usata per i benchmark, inoltre non ha eseguito tutti i test su tutte e tre le CPU. In CoreMark, un test tutt'altro che semplice da interpretare quando usato per misurare le prestazioni del processore, il Kunpeng 920 risulta è il 13% più veloce in single-thread e il 23% in multi-thread; il Baikal-S è il 43% più veloce dello Xeon nel test multi-thread, mentre non è possibile fare un confronto in single-thread dato che l'azienda non ha eseguito il benchmark sul processore Intel. Sebbene questo risultato possa sembrare positivo, c'è comunque da tenere in considerazione che il Baikal-S offre più del doppio dei core dello Xeon Gold 6230; ritroveremo questo scenario tra poco in altri test.

CoreMark (Single-Thread) CoreMark (Multi-Thread) Stream (Single-Thread) Stream (Multi-Thread)
Kunpeng 920 18,398 945,564 N/A 110 GB/s
Baikal-S 16,302 769,354 19 GB/s 83 GB/s
Xeon Gold 6230 N/A 539,036 N/A 62 GB/s

Nel benchmark Stream, usato per misurare la larghezza di banda, il Baikal-S è il 34% migliore dell'Intel Xeon Gold, mentre il Kunpeng 920 è a sua volta migliore del 33% rispetto al Baikal-S. Anche in questo caso però i risultati sono da prendere con le pinze, dal momento che non sappiamo né i canali di memoria supportati dalla CPU russa né le memorie usate da Baikal per i test.

Continuando con i benchmark, Linpack, il benchmark usato per stilare la classifica dei 500 supercomputer più potenti al mondo, il processore migliore è lo Xeon Gold 6230, che supera il Baikal-S del 140% e il Kunpeng 920 del 160%. Il Baikal-S è comunque leggermente più veloce del Kunpeng 920, di circa l'8%.

Linpack (Single-Thread) Linpack (Multi-Thread)
Kunpeng 920 N/A 327 GFLOPS
Baikal-S 8.5 GFLOPS 353.3 GFLOPS
Xeon Gold 6230 N/A 849 GFLOPS

Infine, l'azienda ha eseguito test su Geekbench 5 e 7-Zip. Nel benchmark di compressione il Kunpeng 920 è il 73% più veloce del Baikal-S, mentre manca un confronto con l'Intel Xeon. Nel test di decompressione il Baikal-S è il 67% più veloce della CPU Intel, che però come detto già prima ha meno della metà dei core; il Kunpeng 920 invece è a sua volta il 78% migliore del Baikal.

In Geekbench 5 lo Xeon Gold 6230 è il 112% più veloce in single-thread rispetto al Baikal-S, che ribalta la situazione in multi-thread risultando l'80% più veloce del chip intel.

7-Zip Compressione 7-Zip Decompressione Geekbench 5 (Single-Thread) Geekbench 5 (Multi-Thread)
Kunpeng 920 150,105 239,042 N/A N/A
Baikal-S 86,953 134,271 498 16,511
Xeon Gold 6230 N/A 80.508 1,058 9,165

Guardando i risultati di questi pochi test, il Baikal-S sembra ancora lontano da poter competere con i chip Intel e AMD moderni, e fatica parecchio anche contro quelli Huawei. L'azienda punta molto sul supporto multi-socket per migliorare la situazione: una configurazione dual-socket è già pronta, mentre è in sviluppo quella quad-socket. Secondo i rappresentati di Baikal, l'azienda è già al lavoro su Baikal-S2, prodotto a 6nm ed equipaggiato con 28 core Arm Neoverse-N2, con una frequenza massima di 3GHz e supporto a otto canali di memoria. Il Baikal-S2 dovrebbe arrivare intorno a metà del 2025 e offrire prestazioni fino a sei volte superiori a Baikal-S.

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