Web e mobile sono sempre più vicini. Da tempo sembra essere infatti in atto una vera e propria fusione tra questi due mondi e a confermarlo è innanzitutto il comportamento degli utenti. Sono ormai lontani quei giorni in cui i due ambiti in questione venivano considerati dei poli opposti tra loro.
Al centro di questo cambiamento vi è la ricerca da parte degli utenti di una user experience sempre più omogenea tra un dispositivo e l'altro e tra schermi di differenti dimensioni. E questo non è altro che il risultato dell'onnipresenza del mobile nelle nostre vite, che non sta influenzando soltanto il nostro modo di comportarci nello spazio fisico, ma anche in quello virtuale.
Nuove 'best practices' su desktop
Tutto ciò si traduce inevitabilmente in nuovi comportamenti su desktop. Avrete ad esempio sicuramente notato l'avvento di un nuovo tipo di estetica visiva, ispirata al mobile e con una struttura a blocchi che si adatta facilmente in presenza di schermi di maggiori dimensioni. Questo nuovo approccio è caratterizzato dall'assenza del footer a favore di un infinito 'scroll', con una modalità di navigazione tipicamente mobile e da numerose call to action collocate in alto nello schermo. Sempre più siti web hanno inoltre attivato le notifiche push nella loro versione per desktop, una funzionalità che un tempo era prerogativa del mobile.
Si tratta dunque di un nuovo approccio di tipo tecnico e visivo, che è culminato con la nascita di un nuovo prodotto: le Progressive Web App.
Cos'è una Progressive Web App?
Una Progressive Web App (PWA) non è nient'altro che l'evoluzione del concetto di applicazione mobile per come era intesa fino a poco tempo fa. Una tecnologia che unisce il meglio dello sviluppo web e delle app native per arrivare ad offrire una user experience 'App-Like' su qualsiasi tipo di dispositivo. Una PWA permette di avere tutti i vantaggi del web e il meglio dell'esperienza mobile nativa all'interno di un'unica soluzione, riducendo così un divario epocale.
Quali sono le sue caratteristiche?
Andiamo a scoprire più nel dettaglio quali sono le principali caratteristiche di questa tecnologia:
1/ Responsive: Una Progressive Web App ha dalla sua parte la sua estrema flessibilità. Il design dell'applicazione si adatta infatti alle dimensioni dello schermo del dispositivo (mobile, tablet e desktop).
2/ Veloce: Una delle caratteristiche di una PWA che ha già conquistato tutti, è la sua velocità di esecuzione. Una Progressive Web App si appoggia su un service worker che permette il caching dei contenuti non appena l'applicazione viene lanciata per la prima volta. È in questo modo che tali contenuti vengono resi disponibili offline. E qui ci colleghiamo al prossimo punto...
3/ Indipendente: Cosa accade appunto se l'app si trova in assenza di rete o con scarsa connettività? L'applicazione è in grado di mostrare una schermata personalizzata che lo informa dell'assenza di rete o, in alcuni casi, fornisce all'utente il contenuto che è stato immagazzinato precedentemente. La sua capacità di funzionare offline fa di lei un prodotto veramente innovativo.
4/ Senza barriere: Ad una Progressive Web App vi si accede tramite un URL. Questa può essere quindi salvata sulla schermata iniziale del proprio dispositivo. Il download diventa così un qualcosa di non più necessario: è giusto ricordare che si tratta un passaggio che spesso crea delle frizioni negli utenti e che rischia di far perdere una buona fetta di pubblico potenziale. Un ostacolo che può dirsi adesso superato, bastano infatti pochi semplici clic per dare inizio alla navigazione sul proprio dispositivo. La presenza di un URL ne facilita poi la condivisione.
5/ Coinvolgente: Una Web App Progressiva è in grado di ricevere notifiche push, cosa che in passato era appunto una prerogativa esclusiva delle applicazioni native. Anche in questo caso tutto gira intorno al lavoro del service worker. È infatti grazie a lui che viene gestita la ricezione di push su browser di navigazione. Ciò che bisogna sapere è che tutti i sistemi operativi hanno un browser di navigazione web in grado di ricevere push. Tutti tranne Safari, che utilizza un proprio sistema che permette di ricevere delle notifiche push su OS X, ma non su iOS. Il team di Apple è attualmente al lavoro per sviluppare questa funzionalità.
6/ Trovabile: Le Progressive Web App hanno un vantaggio che le app native non hanno, ovvero la possibilità di essere trovate attraverso i motori di ricerca. Si tratta in pratica di un'app che ha la stessa visibilità di un sito web. Un punto a favore molto interessante in ambito marketing: in questo modo alcune tecniche di ottimizzazione possono adesso essere applicate anche alle app. Ciò facilita l'acquisizione di nuovi utenti e l'opportunità di combinare tutto questo con una strategia ASO.
7/ Sicura: La sicurezza sul web è un tema particolarmente importante e, dato che le Progressive Web App si basano sulla tecnologia web, ci sono alcuni requisiti che devono rispettare. Dunque per poter garantire la necessaria sicurezza, gli sviluppatori devono servire le PWA su un HTTP sicuro (o HTTPS), consentendo la crittografia del transito dei dati.
Come dunque potete vedere, abbiamo di fronte una tecnologia che racchiude all'interno di un'unica soluzione il meglio del web e del mobile. La sfida delle PWA è stata lanciata. La fusione tra due mondi, fino a poco tempo fa inconciliabili, sembra essere a buon punto.