Dresda diventerà la capitale europea dei chip

L'UE ha approvato 920 milioni di euro di aiuti di Stato della Germania per la costruzione di un nuovo stabilimento di chip a Dresda.

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a cura di Andrea Maiellano

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La Commissione europea ha approvato 920 milioni di euro di aiuti di Stato della Germania per la costruzione di un nuovo stabilimento di produzione di semiconduttori a Dresda del chipmaker tedesco Infineon. Il progetto, denominato Megafab-Dd, rafforzerà la capacità strategica dell'Europa di produrre chip, in linea con gli obiettivi dello European Chips Act.

L'impianto di Infineon produrrà due famiglie tecnologiche cruciali: tecnologie di potenza discrete e circuiti integrati analogici/a segnale misto. Questi semiconduttori avranno applicazioni in settori chiave come l'industria, l'automotive e l'elettronica di consumo, contribuendo a colmare il divario tra il mondo analogico e quello digitale.

Il nuovo stabilimento sarà il primo in Europa a essere in grado di spostare rapidamente la propria produzione tra le due famiglie tecnologiche.

Teresa Ribera, Executive vice-president for Clean, just and competitive transition, ha commentato: "Il sostegno da 920 milioni dello Stato tedesco che abbiamo appena approvato supporta una mega fabbrica all'avanguardia. Il progetto sosterrà lo sviluppo di un'economia digitale europea forte e resiliente e assicurerà una fornitura stabile di semiconduttori per l'industria, limitando al contempo potenziali distorsioni della concorrenza".

Il nuovo stabilimento di Dresda sarà il primo in Europa a offrire una produzione flessibile tra le due famiglie tecnologiche, mantenendo al contempo un'elevata capacità produttiva. Si tratterà di una struttura front-end che coprirà l'elaborazione, il test e la separazione dei wafer.

I lavori di costruzione sono iniziati nel marzo 2023, con l'apertura prevista per il 2026. L'impianto raggiungerà la sua piena capacità nel 2031, rappresentando un investimento totale di 3,5 miliardi di euro da parte di Infineon.

L'approvazione degli aiuti di Stato da parte della Commissione europea è soggetta a precise condizioni. Infineon si è impegnata a:

  • Garantire effetti positivi alla catena del valore dei semiconduttori dell'UE
  • Investire in ricerca e sviluppo per la prossima generazione di chip in Europa
  • Contribuire alla preparazione alle crisi, attuando ordini prioritari in caso di carenza di approvvigionamento
  • Fornire accesso alla nuova struttura alle PMI e agli organismi di ricerca per test e prototipazioni

Jochen Hanebeck, amministratore delegato di Infineon, ha dichiarato: "Con questo finanziamento statale, Infineon rafforza la posizione di Dresda, della Germania e dell'Europa come polo dei semiconduttori e promuove un ecosistema di innovazione e produzione all'avanguardia per la microelettronica".

Il progetto Megafab-Dd avrà un significativo impatto economico e occupazionale. Infineon prevede la creazione di fino a mille nuovi posti di lavoro diretti, oltre a quelli dell'indotto. L'azienda ha inoltre in programma ulteriori investimenti per 2,3 miliardi di euro in altri siti europei fino al 2027, consolidando la sua presenza nel continente e contribuendo alla strategia europea per l'autonomia tecnologica nel settore dei semiconduttori.

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