I flash battono gli hard disk meccanici

Abbiamo analizzato il Sandisk SSD 5000, il primo drive flash completo e disponibile sul mercato. Quali sono i punti di forza e quelli deboli di questa tecnologia? Dopo una serie di benchmark il quadro si fa più chiaro.

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a cura di Tom's Hardware

I flash battono gli hard disk meccanici

Se confrontate i lati negativi della memoria flash con quelli degli hard disk convenzionali, il gap prestazionale è ovvio (bassa velocità di scrittura e cicli di scrittura limitati per la flash contro una robustezza meccanica ridotta e grandi latenze per gli hard disk standard). La seguente tabella è stata presa da uno dei documenti di SanDisk sull'hard disk SSD5000 e non prende in considerazione l'ultima generazione di dischi e non copre nemmeno i lunghi tempi di accesso delle operazioni di scrittura casuali, ma offre una buona introduzione per gli hard disk SSD flash:

SanDisk's comparison table isn't necessarily unbiased, because there are several items on this list that we would object to (there is no mention of write access time or available capacities and hard drive performance is not covered), but it still offers a good overview about the key differences between flash SSDs and conventional drives.

SanDisk non ha considerato che l'ultima generazione di dischi da 2.5" è molto più veloce, e sarebbe bene che l'azienda aggiorni questa brochure: i dischi da 5,400 RPM raggiungono facilmente i 50 MB/s, mentre gli hard disk per notebook da 7,200 RPM raggiungono i 60 MB/s. Nonostante non ci sia molta differenza nella prestazione di scrittura degli hard disk raffrontata con la prestazione di lettura, la scrittura su drive flash è chiaramente più lenta (vedere la sezione benchmark).

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