In un post sul proprio blog Micron ha confermato l'intenzione di produrre in volumi memoria GDDR6 dall'inizio del prossimo anno, seguendo la sudcoreana SK Hynix e probabilmente Samsung.
Leggi anche: Storia della memoria delle schede video
Le GDDR6 offriranno una densità maggiore. Se per le GDDR5X la JEDEC ha fissato un tetto fino a 16 Gbit (2 GB), per le GDDR6 tale limite salirà a 32 Gbit (4 GB). Micron, al momento, produce GDDR5X con densità di 8 Gbit, mentre per il futuro prevede di realizzare GDDR6 a 8 Gbit (1 GB) e 16 Gbit (2 GB).
Se dovessimo andare, ipoteticamente, a sostituire le GDDR5X a bordo della Titan Xp con le future GDDR6 a 16 Gbit, la scheda avrebbe un totale di 24 GB di memoria, mentre se si dovesse arrivare a realizzare chip a 32 Gbit si otterrebbero 48 GB di memoria.Dal punto di vista delle prestazioni , invece, la JEDEC indica un intervallo da 10 a 16 Gbps per entrambi gli standard. Probabilmente le GDDR5X, malgrado Micron abbia testato con successo soluzioni a 16 Gbps, si fermeranno a 12 Gbps, mentre le prime GDDR6 dovrebbero funzionare a 12 e 14 Gbps.Leggi anche: GDDR6, prime immagini per le memorie grafiche del futuro
Una differenza fondamentale tra le due memorie è l'architettura dual-channel delle GDDR6 rispetto a quella single channel delle GDDR5X, unitamente a un package diverso (FBGA180) con un pitch maggiore. In questo modo le memorie potranno usare meglio il bus a disposizione ma, allo stesso tempo, richiederanno nuovi design. Non ci saranno invece variazioni per quanto riguarda l'alimentazione.
Cerchi una scheda video per giocare in WQHD? La Radeon RX 580 può fare al caso tuo.