Prestazioni degli SSD SandForce a disco pieno

Test - SSD SandForce da 60 GB sono tutti uguali? A una prima occhiata, sì. Ma è davvero così?

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a cura di Tom's Hardware

Prestazioni degli SSD SandForce a disco pieno

Abbiamo voluto aggiungere ai nostri test le prestazioni in lettura quando il drive è "sporco", un valore ancora più importante con prodotti da 60 GB, che verosimilmente si riempiono molto in fretta.

In teoria le velocità di lettura non dovrebbero calare molto se manca spazio libero sull'unità, ma con i drive SF-22xx più piccoli c'è invece una differenza rilevante. Una delle ragioni è che i dati compressi hanno bisogno di spazio per la decompressione, e un'altra sta nel meccanismo della garbage collection, cioè la gestione dei dati rimossi. La maggior parte delle "pulizie" avviene come attività in background, e la decompressione impone una rotazione dello spazio utilizzato in modo che la memoria NAND si consumi in modo uniforme; una tecnica nota con il nome di wear leveling.

Entrambi i fattori penalizzano i drive da 60 GB che stiamo testando, più dei modelli grandi. È la conseguenza del bandwidth limitato della memoria NAND, a sua volta un effetto collaterale del minor numero di chip. Usiamo HD Tune per spiegare il fenomeno.

L'immagine sopra mostra come cambiano le prestazioni in lettura. Dopo aver usato Acronis True Image Home per clonare il nostro drive di sistema, abbiamo impostato il software per leggere tutto lo spazio LBA sequenzialmente. Come potete vedere la lettura d'informazioni scritte sull'Agility 3 da 60 GB si è svolta con velocità tra 150 e 200 MB/s, ma quando si arriva allo spazio libero si toccano i 450 MB/s. Una bella differenza!

Cosa succede però se andiamo più sullo specifico e ci concentriamo sui dati incomprimibili? Dopo aver aggiunto 6 GB di file MP3 e video codificati in H.264 possiamo misurare le prestazioni dei drive SandForce nella peggiore situazione

La velocità in lettura scende a circa 150 MB/s, e questo spiega perché vediamo un alternarsi di picchi quando ci sono installati solo Windows e alcune applicazioni: certi dati sono comprimibili, altri no. I risultati si applicano solo ai drive da 60 GB SF-22xx con memoria asincrona. Prendiamo per esempio l'Intel 520, per vedere le prestazioni di un drive con la più prestante memoria sincrona.

Abbiamo già stabilito (usando i test di Iometer) che la lettura dello spazio libero riporta prestazioni simili, indipendenti dall'interfaccia NAND. Eppure se confrontiamo il 520 con l'OCZ Agility 3 vediamo che le prestazioni in lettura, nello spazio occupato da Windows e dalle applicazioni, scendono tra i 250 e i 300 MB/s. Nel caso peggiore i dati non comprimibili hanno letture a 250 MB/s. È poco in confronto ai 450 MB/s che vediamo in altre situazioni, ma comunque 100 MB/s in più dell'Agility 3, che ha memoria asincrona.

Aggiungiamo al confronto i risultati del Crucial m4 da 64 GB, che non conta sulla compressione e tiene gran parte della garbage collection in background. Il risultato è che le prestazioni sostanzialmente non cambiano se il drive è pieno oppure no.

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