Prestazioni casuali 4 KB
Letture casuali (informazioni in background)
Gli esempi includono scansioni antivirus e scrittura in Word
Da quanto abbiamo visto nei test, generare dati coerenti con i drive SandForce può essere più difficile che con prodotti concorrenti. In alcuni test abbiamo notato variazioni fino a 50 MB/s con code di comando corte, da un'esecuzione all'altra. Se prendiamo i valori medi tutti i modelli da 60 GB presi in considerazione se la cavano più o meno allo stesso modo a prescindere dall'interfaccia NAND. L'unica eccezione è l'Intel SSD 520, che supera gli altri di circa 50 MB/s con queue depth tra due e quattro.
Il Samsung 830 da 64 GB invece resta in coda al gruppo, mentre il Crucial m4 ha prestazioni rispettabili. C'è un'anomalia con quattro comandi in coda e l'm4 da 64 GB finisce indietro di circa 90 MB/s.
Prestazioni: scritture casuali con dati comprimibili
Gli esempi includono posta elettronica, compressione di file e navigazione web.
In generale tutti gli SSD SandForce da 60 GB sono vicini tra loro nelle scritture con dati comprimibili. Gli unici leader evidenti sono il Vertex 3 e l'SSD 520, ma solo con queue depth tra quattro e otto. Il Crucial m4 da 64 GB e il Samsung 830 invece restano indietro in questo test. C'era da aspettarselo, perché i rispettivi controller non si avvantaggiano della compressione come i SandForce.