L'utilizzo dell'intelligenza artificiale nella creazione dei curriculum sta aumentando, ma solo il 28% dei candidati americani la sfrutta attualmente secondo uno studio di Adobe.
Nonostante il 64% delle agenzie di collocamento approvi l'uso dell'IA per i CV, in alcuni settori come finanza e costruzioni può portare a una squalifica immediata.
Lo studio di Adobe evidenzia come l'IA possa ottimizzare i curriculum analizzando le descrizioni dei lavori, suggerendo parole chiave rilevanti ed eliminando errori comuni.
Tuttavia, l'adozione varia significativamente tra le generazioni: un terzo della Generazione Z utilizza l'IA per i propri CV, mentre le generazioni più anziane sono più esitanti.
Nonostante i vantaggi offerti dall'IA, è importante mantenere un approccio equilibrato. Le agenzie di collocamento, preferiscono ancora curriculum di una pagina e il 56% trova ancora molto utili le lettere di presentazione.
Errori di ortografia, mancanza di esperienza rilevanti e frequenti cambi di lavoro restano le principali bandiere rosse per i selezionatori.
Lo studio di Adobe ha identificato, inoltre, 5 settori in cui l'utilizzo dell'IA per i curriculum può portare a una squalifica immediata:
- Finanza e servizi finanziari: Richiede CV molto dettagliati e precisi
- Costruzioni: Enfatizza competenze pratiche ed esperienza sul campo
- Tecnologia e telecomunicazioni: Preferisce CV manuali per valutare creatività e problem-solving
- Supporto aziendale e logistica: Predilige CV che riflettano direttamente l'esperienza pratica
- Produzione: Focus su competenze ed esperienze nel mondo reale
Per massimizzare le possibilità di ottenere un colloquio, è importante:
- Mantenere il CV conciso, preferibilmente su una sola pagina
- Includere una lettera di presentazione ben scritta
- Evitare errori di ortografia e grammatica
- Evidenziare esperienze rilevanti per la posizione
- Mostrare stabilità lavorativa
Se si decide di utilizzare l'IA, è fondamentale integrare insight ed esperienze personali per mantenere l'autenticità del curriculum. L'obiettivo è sfruttare la tecnologia come supporto, non come sostituto della propria voce professionale.
In conclusione, mentre l'IA offre vantaggi nella creazione dei CV, è essenziale un approccio equilibrato che combini l'ottimizzazione tecnologica con l'autenticità personale per massimizzare le possibilità di successo nella ricerca di lavoro.