Conclusioni: RD580 è molto performante, ma non è il vincitore
Il nuovo arrivato ATI Crossfire Xpress 3200 non fallisce nell'impressionare da un punto di vista tecnico, ma rimane in qualche modo ambiguo. D'altra parte, l'RD580 è un gran bel core logico che riesce a battere l'arcirivale Nvidia in molte discipline, semplicemente grazie ad un Northbridge più avanzato e sofisticato. 16 linee PCI Express per porta sono un'ottima soluzione e, averle dentro un unico pezzo di silicio è il massimo che si può chiedere (Nvidia sarà d'accordo con questa affermazioni, dato che il suo C51 non sarà molto differente). Le prestazioni non sono un problema, dato che tutti i prodotti Athlon 64 sono più o meno allo stesso livello. Considerando che la logica PCI Express è molto affamata di energia, i consumi fatti segnare dall'RD580 con la scheda madre Asus A8R32-MVP sono ottimi, e i margini di overclocking incuriosiranno i più appassionati.
Tutto ciò è quindi una buona notizia per ATI? Non proprio, perchè il Radeon Xpress 3200 ha ancora un punto debole: il Southbridge. Per ora, è disponibile solo il Southbridge SB450, e la combinazione RD580 e SB450 non può semplicemente competere con un prodotto allo stato dell'arte come l'nForce4 o il top di gamma Intel.
Detto questo, il Crossfire Xpress 3200 con SB450 è probabilmente la soluzione dual X16 più economica sul mercato, dato che Nvidia posiziona l'nForce4 SLI X16 solo nel mercato high end. Come mostrano i nostri benchmark, il dual PCI Express x16 è quello per cui bisognerà optare se volete utilizzare una configurazione a doppia scheda video, dato che risulta il più scalabile.
In termini di soluzioni 3D, il Crossfire Xpress 3200 e un paio di X1900XTX è il meglio che si possa avere oggi tra le mani. Tuttavia ATI deve aggiornare il suo Crossfire Xpress 3200 per offrire una soluzione completa agli utenti. L'SB600 potrebbe essere un'opportunità, ma l'azienda deve correre, dato che l'Nvidia C51 e MCP55 non sono molto lontani.