Risultati prestazionali, valutazione
Finora abbiamo visto che il Water2.0 Extreme di Thermaltake gode di un grande vantaggio prestazionale per via del suo enorme radiatore, mentre l'NZXT Kraken X40 usa la velocità superiore della ventole per battere il Corsair H90 configurato in modo identico.
Corsair raccomanda agli utenti d'invertire l'orientamento della ventola. Facendo così però si crea uno squilibrio nella pressione dell'aria e si elude il filtro anti-polvere del nostro case. Tutte queste soluzioni raffreddano sufficientemente il nostro Sandy Bridge-E overcloccato, ma come si confrontano in termini di prestazioni generali?
I raffronti prestazionali iniziano sempre da una base di 1x, tuttavia l'efficienza non può mai superare il 100%. Abbiamo modificato di conseguenza la classifica che riguarda l'efficienza e riscontrato che il Water2.0 Extreme in modalità "Auto" batte la media di tutte le configurazioni testate del 20% - originariamente, 1,2 volte la media. Questo lo rende l'unico sistema di raffreddamento a liquido ad anello chiuso ad avere un vantaggio prestazionale generale sul dissipatore ad aria Noctua NH-D14.
Il rapporto raffreddamento/rumorosità del Water2.0 Extreme scende sotto quello del dissipatore ad aria quando quest'ultimo ha la ventola alla massima velocità. Fortunatamente però la maggior parte degli appassionati non ha bisogno di usarlo all'impostazione massima.
Poiché la configurazione di default batte già l'NH-D14 di Noctua sul fronte della temperatura della CPU, la ragione principale per spingere la ventola a girare più rapidamente sarebbe quella di ridurre la temperatura del regolatore di tensione.
Come emerge, il Water2.0 Extreme è l'unica soluzione a liquido a fornire un sufficiente flusso d'aria intorno al regolatore di tensione della CPU, ma solo quando le proprie ventole sono regolate per girare più rapidamente rispetto al profilo standard.
L'unico raffreddamento ad anello chiuso che non c'impone di raccomandare una ventola ausiliaria per il regolatore di tensione è il Water2.0 Extreme, ma nuovamente, solo quando opera al di sopra della velocità standard della ventola.