Da un paio di generazioni Intel fa processori con un approccio big.LITTLE: dentro al processore ci sono core potenti e core ad alta efficienza, in un mix che serve a garantire sia prestazioni sia, appunto, efficienza energetica.
Ebbene, la nuova applicazione Core Director serve per decidere facilmente quali applicazioni possono usare gli E-Core (quelli ad alta efficienza) e quali invece dovranno usare sempre quelli più potenti. Si tratta di un’app gratuita che serve per fare qualcosa che si può fare anche in altri modi, ma è più semplice e più veloce.
In teoria infatti ci pensano lo scheduler di Windows e Intel Thread Director ad assegnare i compiti ai core giusti, ma può capitare che certe applicazioni, vecchie (o non aggiornate) e senza ottimizzazioni per la nuova architettura ibrida, finiscano sugli E-Core e performino peggio di quanto previsto.
Una soluzione al problema è Intel APO (Application Optimization), strumento uscito insieme alle CPU Intel di 14esima generazione. Intel APO si occupa di gestire gli E-Core in base alla situazione ed è avanzato e potente, ma anche compatibile solo con la gamma Raptor Lake Refresh; CoreDirector invece funziona in modo più semplice, senza che di debba accedere al BIOS o andare a modificare l'affinità da Gestione Risorse, ed è compatibile con tutti i chip Intel con P-Core ed E-Core, dalla 12a generazione in poi.
CoreDirector infatti ha funzioni accessibili direttamente da Windows: permette anche di disabilitare la modalità ad alta efficienza, ed è uno strumento progettato per la massima semplicità. Potete scaricarlo direttamente dal sito ufficiale, inoltre se volete qualcosa di ancor più avanzato (e complesso), potete dare un'occhiata a Project Lasso, sviluppato dalla medesima azienda.