Raptor Lake è l'architettura con cui Intel intende fronteggiare le CPU Ryzen 7000 di AMD. I nuovi processori aumenteranno in maniera importante sia la cache che la conta dei core, che nel modello di punta arriverà a ben 24. L'azienda ha inoltre lavorato per ridurre i consumi, ancora superiori alla concorrenza con Alder Lake, attraverso l'implementazione di un nuovo regolatore di tensione parallelo a quello primario primario. Di recente, un nuovo esemplare di Core i9-13900K è stato scovato sul database di UserBenchmark dall'insider TUM_APISAK.
Si tratta di un campione ingegneristico dotato di 24 core e 32 thread, facente uso di una configurazione 8 P-Core + 16 E-Core. Stando alle precedenti voci, Core i9-13900K dovrebbe avere una cache totale di 68MB. Trattandosi di un primo campione, le frequenze operative sono tenute più basse del previsto, raggiungendo i 2,4GHz per quanto riguarda il clock base e 4,6GHz in boost. Secondo i rumor passati tuttavia la CPU dovrebbe raggiungere una frequenza massima di 5,8GHz nella sua versione definitiva.
I primi risultati dei benchmark, seppur non molto indicativi, mostrano come il processore sia già più veloce di Core i9-12900K nonostante le frequenze più basse; la performance è maggiore del 6% e del 24% rispettivamente nei test single core e multi core di UserBenchmark, un inizio sicuramente ottimo. Oltre a questo, l'insider OneRaichu ha riportato altre voci di corridoio, secondo cui il nuovo Core i9-13900K potrebbe raggiungere i 2300 punti nel test single thread su Geekbench 5: se il risultato dovesse essere confermato, il nuovo top di gamma Intel supererebbe il Ryzen 9 5950X del 35% e il Core i9-12900K del 15% in questo specifico benchmark.
I numeri riportati non dicono chiaramente molto, ma se queste sono le premesse, quello che ci aspetta dopo l'estate è con ogni probabilità una competizione davvero serrata con i Ryzen 7000 Raphael di AMD. Oltre alla CPU Raptor Lake è comparsa, sempre su UserBenchmark, una GPU Arc A770, uno dei modelli di fascia alta della gamma Arc Alchemist dotato di 32 Xe Core, 4096 ALU e una frequenza massima di 2,4GHz. La GPU dovrebbe equipaggiare 8 o 16GB di memoria video GDDR6 per competere con le RTX 3060 e RTX 3070 di Nvidia. Non ci sono molti dettagli nemmeno riguardo la nuova scheda video Intel, ma il lancio dei primi modelli di GPU Arc Alchemist nel nostro mercato dovrebbe ormai essere dietro l'angolo, stando ad un recente dettaglio sfuggito all'azienda.