Cinebench R15
Per capire cosa possono fare i processori a disposizione li abbiamo testati subito con Cinebench R15. Questo benchmark non usa AVX (Advanced Vector Extensions), quindi ci dà un'idea delle frequenze e delle temperature che un giocatore potrebbe vedere.
Non abbiamo svolto test con la pasta Intel e una tensione superiore a 1,3 V per impedire che le CPU si danneggiassero.
Dato che potevamo, abbiamo fatto un po' di esperimenti:
- Per chi vuole praticare l'undervolt alla ricerca di minori temperature e consumi, abbiamo portato la tensione a 1,1 volt. Siamo riusciti a lavorare stabilmente a 4580 MHz prima del delidding e 4610 MHz dopo.
- Aumentando la tensione a 1,2 volt la frequenza massima stabile ottenuta è salita di oltre 250 MHz, con un netto miglioramento. A questa tensione la differenza tra le paste termiche sale leggermente - da 30 MHz a 1,1 V a 40 MHz a 1,2 V.
- A 1,3 V abbiamo raggiunto 5 GHz. La differenza dovuta alla pasta termica ora tocca 50 MHz.
- Con 1,4 V abbiamo passato il test a 5190 MHz. Non male!
- Alla ricerca dei 5,2 GHz ci siamo concessi un paio di prove a 1,45 V. Il risultato è stato di 5232 MHz.
- Perché non puntare 5,3 GHz? Ahinoi, 1,5V non ci hanno permesso di andare oltre 5262 MHz.
Osservando le temperature vediamo che il delidding ha un effetto ridotto alla tensione base di Intel. Il processore non diventa particolarmente caldo, e il passaggio alla Conductonaut restituisce un miglioramento di soli 8°C; di conseguenza l'aumento di frequenza dovrebbe essere anch'esso ridotto.
Quando la tensione viene aumentata, il processore diventa più caldo e la pasta termica gioca un ruolo più importante, riducendo la temperatura di 10°C a 1,2V e 14°C a 1,3V. Usare la Conductonaut a 1,5V ci consente di avere la medesima temperatura della pasta termica Intel a 1,3V!
È chiaro che il delidding diventa interessante solo se avete intenzione di applicare una tensione maggiore di 1,25 V.
Consiglio: quando si va a caccia di maggiori frequenze il rischio è di incontrare un vecchio amico, la schermata blu. Fa parte del gioco. La schermata blu, per quanto fastidiosa, potrebbe aiutare a fare luce su cosa ha causato il crash. Gli errori di gestione della memoria parlano chiaro. In altri casi vedrete spesso codici 101 e 124 che, di solito, si possono spiegare così:
STOP: 0x00000101 -> Vcore insufficiente o avete impostato una frequenza troppo alta.
STOP: 0x00000124 -> Vcache insufficiente, o avete sparato troppo in alto per quanto riguarda la frequenza della cache.
Per i più curiosi, ecco i dati che abbiamo raccolto:
TIM | Freq. (MHz) | Vcore (V) | Punteggio (pt) | Temp. (°C) | |
---|---|---|---|---|---|
Stock | Intel | 4500 | 1.22 | 983 | 55.75 |
Conductonaut | 4500 | 1.22 | 984 | 46 | |
1.1V | Intel | 4580 | 1.1 | 1010 | 48.25 |
Conductonaut | 4610 | 1.1 | 1018 | 40.5 | |
1.2V | Intel | 4840 | 1.2 | 1060 | 56.75 |
Conductonaut | 4880 | 1.2 | 1070 | 46.75 | |
1.3V | Intel | 5010 | 1.3 | 1099 | 67.5 |
Conductonaut | 5060 | 1.3 | 1108 | 53.5 | |
1.4V | Conductonaut | 5190 | 1.4 | 1132 | 60.5 |
1.45V | Conductonaut | 5232 | 1.45 | 1138 | 63.75 |
1.5V | Conductonaut | 5262 | 1.5 | 1147 | 67.5 |
Prima di passare a un test più esigente, diamo uno sguardo più da vicino all'evoluzione della frequenza come una funzione della tensione di core. In altre parole esaminiamo lo scaling.
Il passaggio da 1,1 a 1,2 V porta un importante aumento di frequenza (+270 MHz). È una progressione molto buona: piccola tensione, tanti MHz. Il processore scala bene. Con ulteriori 0,1 V il miglioramento scende a 180 MHz. Potete vedere un calo del rendimento, anche se il risultato è comunque buono.
Spingerci a 1,4V, però, porta a soli 130 MHz in più. Il processore apprezza sempre meno la maggiore vCore. Se questo fosse un computer usato quotidianamente ci saremmo fermati. In effetti stiamo aumentando la temperatura e la tensione ottenendo un aumento di velocità meno impressionante.
Passando a 1,45 V vediamo che la curva si livella ancora di più. Un salto di 40 MHz per 0,05 V è l'equivalente di 80 MHz per 0,1 V. Saltare a 1,5 V ci dà appena 30 MHz. L'unico modo di mantenere lo scaling di frequenza è raffreddare la CPU in modo più efficace.
Stabilità AVX
Per stressare maggiormente il processore abbiamo avviato un test di stabilità che usa un'elevata quantità di istruzioni AVX. Questo non è uno scenario che dovreste incontrare nell'uso quotidiano.
Prima di spiegare il grafico, è importante chiarire che la cache del processore a 1,1V non è stabile a 4,2 GHz. Siamo così passati a 4 GHz per svolgere correttamente questo test.
Con la vCore ridotta a 1,1 V il processore è rimasto stabile a 4400 MHz prima del delidding, e 4450 MHz con l'aiuto della Conductonaut. Salire a 1,2V porta ulteriori 250 MHz su ambedue le configurazioni. A 1,3 V la differenza (50 MHz) con il delidding non è cambiata.
Ci aspettavamo che il gap aumentasse, ma con test molto lunghi e incrementi relativamente ampi, i passi successivi non erano stabili. Inoltre, abbiamo notato un'importante differenza: a 1,1 V il successivo aumento di frequenza non sarebbe durato un secondo, mentre a 1,3 V era quasi stabile. Purtroppo, quanto a stabilità, la situazione non è buona o brutta. Vi diciamo solo che a 1,3 V i 4950 MHz sono alla portata.
Se siete un fan di OCCT (OverClock Checking Tool), Lynx o Prime 95, amerete il delidding. I carichi AVX generano molto calore, quindi migliorare il raffreddamento è più importante. Partendo da una differenza di 13 °C a 1,1 V, raggiungiamo una differenza di 22 °C a 1,3 V. Anziché arrivare ai limiti a 79 °C, avrete 57,5°C.
TIM | Freq. (MHz) | Vcore (V) | Temp. (°C) | |
---|---|---|---|---|
Stock | Intel | 4500 | 1.24 | 66.5 |
Conductonaut | 4500 | 1.24 | 50 | |
1.1V | Intel | 4400 | 1.1 | 55.75 |
Conductonaut | 4450 | 1.1 | 42.25 | |
1.2V | Intel | 4650 | 1.2 | 67.5 |
Conductonaut | 4700 | 1.2 | 50 | |
1.3V | Intel | 4850 | 1.3 | 79 |
Conductonaut | 4900 | 1.3 | 57.5 |
Prendete nota dei valori di default della vostra motherboard e non lasciate le impostazioni in automatico. Se non avete bisogno dell'overclock, almeno abbassate la vCore.
Consiglio: se volete overcloccare il vostro processore a frequenze più alte, ma non volete perdere la stabilità nei carichi AVX, usate la funzione AVX Offset nel BIOS. La vostra CPU non sarà stabile nei test AVX sopra 4,8 GHz, ma rimarrà stabile fino a 5 GHz negli altri. Avete tre opzioni:
- Impostate il chip per operare a 4,8 GHz. Si dimostrerà stabile in ogni test, anche se perderete 200 MHz che invece vedrete in carichi non AVX, come i giochi.
- Impostate il vostro processore a 5 GHz, ma se avviate un carico ottimizzato AVX, un crash è imminente.
- Impostate il vostro processore a 5 GHz con un AVX Offset di -2 nel BIOS. Per i software non AVX il processore funziona fino a 5 GHz, mentre con un carico AVX la frequenza scende in automatico a 4,8 GHz.
Memoria
L'overclock della memoria su piattaforme Kaby Lake e Skylake è esattamente lo stesso, quindi non ci perderemo in chiacchiere. Se volete vedere cosa è possibile ottenere, guardate l'immagine sotto.
Anche se abbiamo dovuto impostare 1,93V (anziché 1,2V) ai moduli di memoria DDR4, non abbiamo ravvisato problemi. Abbiamo visto 4060 MT/s a 12-12-12-28 120 e 1T!
Ricordate che non tutte le motherboard e i kit di memoria sono fatti per gestire così tanta tensione o facilitare timing ridotti. Per il nostro esperimento usiamo moduli DRAM con chip di memoria Samsung (revisione B-die) e una MSI Z270 XPower Titanium.