Overclock Core i7-4790K e pasta termica

Overclock Core i7-4790K e pasta termica

In passato il focus sull'overclock di picco era maggiore, mentre nel corso degli anni abbiamo letto di molti lettori con processori e schede video che funzionavano alla grande ma che, dopo qualche mese, non si sono più dimostrati stabili a frequenze standard. Crediamo che sia più importante puntare a frequenze "sostenibili", stabili con ogni carico di lavoro. Abbiamo parlato con molti assemblatori di PC di fascia alta, che amano offrire configurazioni overcloccate ma che vogliono anche dare la garanzia sui propri PC per farci un'idea fin dove è giusto spingerci.

Il Core i7-4770K ha quattro core a 3.5 GHz che possono spingersi fino a 3.9 GHz in Turbo Boost. Oltre a queste frequenze, la prima infornata di CPU retail si è dimostrata inconsistente. La maggior parte rimaneva stabile a 4.3 GHz, e molti arrivavano fino a 4.4 GHz. Solo pochi raggiungevano 4.5 GHz. Noi abbiamo ottenuto un sample capace di raggiungere 4.7 GHz, non certo la norma.

E certamente vogliamo qualcosa di più, se possibile. Con una tensione di 1,25 volt, che è il nostro livello di sicurezza per l'overclock di Haswell, i carichi di lavoro che sfruttando tutti i thread non danno problemi a 4.4 GHz, mentre 4.7 GHz è il picco raggiunto in test come iTunes e LAME. Questo per quanto riguarda i benchmark. Aumentando la tensione a 1,31 V, tuttavia, è possibile far girare la nostra suite a 4.6 GHz, con una frequenza single-thread fino a 4.8 GHz. Con il Core i7-4790K, Intel ha sfruttato in modo intelligente gran parte del margine offerto dall'interfaccia termica migliore e della distribuzione più omogenea dell'energia da subito. È da queste due innovazioni che si ottengono una frequenza stabile di 4 GHz che può salire a 4.4 GHz con carichi leggeri. Ci aspettiamo che questa soluzione sia in grado di offrire almeno 500 MHz di frequenza in più, anche considerando che costa quanto un Core i7-4770K, circa 330 euro.

Ancora più evidente, forse, è che il Core i7-4790K non sembra soffrire della stessa rapida saturazione del calore che abbiamo sperimentato con il Core i7-4770K. Piuttosto che entrare in throttling (di solito causato da troppa tensione che innesca temperature insostenibili), siamo incappati in crash che è possibile evitare fornendo più alimentazione alla CPU. Un burn-in con Prime95 avrebbe creato più problemi, ma i benchmark che abbiamo effettuato non erano limitati dalle temperature raggiunte.

Nel corso del test vedrete i nostri risultati prestazionali in modalità standard e in overclock con frequenze sostenibili.

Intel NGPTIM, l'impatto

Prima di passare ai numeri volevamo isolare l'impatto del "Next-Generation Polymer Thermal Interface Material". Abbiamo preso un Core i7-4770K e un Core i7-4790K, inseriti in una motherboard MSI Z97 Gaming 7, applicato la stessa tensione di 1,275 V e abbiamo impostato manualmente la frequenza di 4.2 GHz. Per il Core i7-4770K è un overclock. Per il Core i7-4790K è una frequenza che rientra all'interno del Turbo Boost.

Le temperature sono registrate a intervalli di un secondo per tutti i quattro core di ogni CPU e abbiamo messo in classifica la media non appena ogni processore raggiunge il 100% d'uso nel carico di lavoro di rendering 3DS Max 2013 (in altre parole questo dato è stato generato usando un test reale).

Con la stessa tensione e frequenza, il Core i7-4790K è 6 °C più fresco. Questo delta non muta nel tempo - almeno non nei segmenti relativamente brevi in cui abbiamo tracciato le prestazioni termiche. Dal momento in cui il carico è applicato al processore fino a quando viene rimosso, circa sei gradi seprano le due letture.