Tendenze: avanzano i drive da 2.5"
La ragione per la quale i dischi da 3.5" vanno ancora per la maggiore è il fatto che le loro dimensioni permettono di inserirli facilmente in connettori SCSI. Però i dischi da 2.5" offrono molti vantaggi, tra i quali un'alta velocità di rotazione con meno stress per le parti meccaniche. I dischi a doppia porta erano un imperativo per le applicazioni di altissimo livello, ma i connettori SCSI, molto complessi, proprio non potevano entrare nel mondo dei dischi da 2.5". L'interfaccia SAS ha, finalmente, superato questo ostacolo: il connettore SFF8482 permette di collegare sia dischi da 3.5" che da 2.5", sia con protocollo SAS che con quello SATA. La misura più piccola è più interessante per i grandi sistemi di archiviazione, perché è possibile incrementare la quantità di dischi mantenendo i livelli di trasferimento, e aumentando il numero di operazioni I/O al secondo. Allo stesso tempo, i dischi da 2.5" richiedono meno energia di quelli da 3.5"; la questione energetica sta diventando una priorità per professionisti e centri dati, dove dozzine, o anche centinaia di dischi e server devono essere alimentati e raffreddati, con un consumo di energia enorme. Il costo, ovviamente, è uno dei fattori principali che favorisce i drive da 2.5".
Il Savvio di Seagate è uno dei primi successi nel campo dei dischi da 2.5". Il Savvio 15K.1, che ha seguito il 10K.2 è uno dei drive SAS con le migliori prestazioni sul mercato. Non siamo riusciti ad averne otto, così abbiamo proceduto con otto modelli 10K.2, disponibili da 73 e 146 GB . Abbiamo scelto quello più piccola, per mantenere i tempi delle prove entro termini ragionevoli. Si tratta di un drive con 16 MB di cache, un piatto da 2.5" con interfaccia SAS da 3GB/s. Come tutti i dischi di questo tipo, ha una garanzia di cinque anni.
Di certo non scompariranno in tempi brevi, ma i drive SAS da 3.5" cederanno lentamente il passo ai loro concorrenti più piccoli, nel settore aziendale. Quando si tratta di alta capacità, i dischi SATA da 7200 rpm offrono il miglior compromesso tra prestazioni e spazio, avendo già raggiunto punte da 1 TB per disco, mentre i dischi SAS e SCSI da 10000 rpm sono fermi a 300 GB. Per soddisfare i bisogni di spazio delle grandi aziende, tutti i maggiori produttori offrono hard drive SATA, che sono certificati per funzionare 24/7 (ventiquattro ore al giorno tutti i giorni), e anch'essi hanno cinque anni di garanzie. Il Seagate Barracuda ES, gli Hitachi UltraStar A7K1000 o E7K500, e il Western Digital RAID Edition (RE) sono buoni esempi.