La PNY GTX 1080 XLR8 Gaming OC Edition punta su prezzo non troppo alto, un modesto overclock e un dissipatore di grandi dimensioni.
Specifiche tecniche
PNY GTX 1080 XLR8 Gaming OC Edition | |
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Base clock | 1709 MHz |
Boost clock | 1848+ MHz |
GFLOPs (Base clock) | 8750 |
Texture Fill Rate (GT/S) | 273,4 |
Memoria | 8 GB |
Clock memoria | 2500 MHz |
Ventole | 3 x 75 mm assiale |
Lunghezza | 29,7 cm |
Altezza | 11,5 cm |
Profondità | 3,5 cm + 0,5 cm |
Peso | 830 grammi |
Consumi (idle) | 12 W |
Consumi (gaming) | 188 W |
Consumi (stress test) | 202 W |
Connettori | 1 x 8 pin |
Esterno e interfacce
La copertura del dissipatore è in plastica nera con accenti rossi che aggiungono colore. Con un peso di 830 grammi, la scheda è più leggera persino di una Gigabyte GTX 1080 G1 Gaming. È tuttavia piuttosto lunga con i suoi 29,7 cm. L'altezza di 11,5 cm e lo spessore di 3,5 cm rientrano nella norma.
La parte posteriore è coperta da una singola piastra che ha aperture per la ventilazione solo sopra il package della GPU. Lasciate 5 mm aggiuntivi in profondità oltre la piastra, potrebbero essere importanti per configurazioni multi-GPU.
È possibile usare questa scheda senza il backplate: rimuoverlo richiede di disassemblare il dissipatore, invalidando probabilmente la garanzia PNY.
Un connettore a 8 pin è posto alla fine del PCB, in alto. Il design è sempre una questione di gusti, ma è difficile sbagliare con l'abbinamento rosso/nero. Inoltre la luce rossa emanata da sotto la copertura è visibile davanti, tramite i fori delle ventole.
Un finale chiuso indica che le alette di raffreddamento sono orientate verticalmente, quindi tutto il calore disperso delle ventole viene spinto fuori dall'alto e dal basso, anziché dal davanti e dal retro.
Il supporto posteriore ha cinque uscite, quattro usabili simultaneamente. Oltre a una dual-link DVI-D (badate bene, non c'è un segnale analogico), troviamo una HDMI 2.0b e tre DisplayPort 1.4-ready. Il resto della piastra è perlopiù solido, con diverse aperture che dovrebbero migliorare il flusso d'aria ma che in realtà non fanno nulla.
Scheda e componenti
La PNY GTX 1080 XLR8 usa il PCB di riferimento di Nvidia con tutti i suoi vantaggi e le sue pecche. Di conseguenza sappiamo già i componenti che troveremo a bordo.
Come le altre GTX 1080, la XLR8 Gaming OC Edition di PNY usa memoria GDDR5X di Micron. I chip di memoria (MT58K256M32JA-100) sono collegati a un bus a 256 bit, per un bandwidth teorico di 320 GB/s.
Il sistema di alimentazione a 5+1 fasi si affida allo stesso controller PWM uP9511P della Founders Edition. PNY usa anche una combinazione di MOSFET N-channel, gate driver e diodo Schottky.
La memoria ottiene la sua energia tramite una fase sperata controllata da un uP1728. Il monitoraggio è garantito dal ben noto INA3221.
In aggiunta, due condensatori sono installati appena sotto la GPU per assorbire e appianare i picchi nella tensione.
Consumi
Prima di dare un'occhiata ai consumi dobbiamo parlare della correlazione tra frequenza GPU Boost e tensione del core. Anche se PNY mantiene gran parte dell'hardware del design di riferimento, vediamo che le curve di frequenza e tensione non scendono così tanto rispetto alla GTX 1080 Founders Edition quando la temperatura sale.
Dopo aver riscaldato la scheda nello scenario di gaming a carico variabile, la frequenza GPU Boost fluttua tra 1820 e 1887 MHz. Con un carico più esigente la frequenza scende un po' di più.
Le nostre misure di tensione appaiono piuttosto simili al grafico della frequenza. Mentre all'inizio osserviamo fino a 1,05 V - leggermente meno della Founders Edition -, questo valore scende in seguito fino a 0,962 V - leggermente meglio rispetto alla scheda di Nvidia. PNY poteva facilmente mettere un po' più di tensione per sostenere il bin GPU Boost più alto.
Sommando tensioni e correnti misurate arriviamo al consumo totale che possiamo facilmente confermare con il nostro equipaggiamento di test monitorando i connettori di alimentazione della scheda.
Come risultato delle restrizioni di Nvidia, i produttori sacrificano il bin di frequenza più basso possibile per ottenere uno step extra di GPU Boost. Per questo il consumo della scheda PNY è decisamente più alto in idle. In tutta onestà l'azienda gestisce questo comportamento relativamente bene rispetto ad alcuni concorrenti. La frequenza più bassa che raggiunge è 253 MHz.
Consumi | |
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Idle | 12W |
Idle Multi-Monitor | 15W |
Blu-ray | 13W |
Browser Game | 111-127W |
Gaming (Metro Last Light in 4K) | 188W |
Stress test (FurMark) | 202W |
Ora diamo uno sguardo più approfondito ai consumi con la scheda in idle, in gaming 4K e durante il nostro stress test. I grafici mostrano la distribuzione del carico tra ogni canale di tensione e alimentazione, fornendo una vista complessiva di variazioni e picchi:
Temperature
Naturalmente il calore è direttamente legato al consumo, e la capacità della GTX 1080 XLR8 Gaming OC Edition di dissipare quell'energia termica può essere compresa solo osservando la sua soluzione di raffreddamento. Il backplate non è di grande aiuto. Ha solo uno scopo visibile e, al meglio, stabilizza la scheda. Alcuni pad termici avrebbero potuto rendere la piastra più funzionale, ma PNY ha mancato quell'opportunità.
PNY usa un radiatore placcato nickel con quattro heatpipe da 6 mm. Tre portano l'energia termica nella parte posteriore del dissipatore e una la trasferisce alla parte frontale bassa del dissipatore. La piastra attorno l'heatsink è progettata per raffreddare i moduli di memoria.
I MOSFET per regolare la tensione sono raffreddati tramite i loro heatsink integrati. Pad termici aggiuntivi assicurano un buon contatto, come fanno per la memoria.
Questo dissipatore offre prestazioni di raffreddamento decisamente migliori alla soluzione termica di Nvidia, come si nota dalle rilevazioni. La scheda di PNY non ha mai superato 65 / 68° C in un case chiuso.
Uno sguardo alle immagini all'infrarosso non fa emergere punti caldi problematici. La GPU, la memoria e i regolatori di tensione sono tutti raffreddati molto bene.
Durante il nostro stress test diventa chiaro perché l'uso di un solo MOSFET per il low-side non è esattamente ottimale, dato che esattamente in questo punto emerge un punto caldo. Non sembra superare le specifiche del componente.
Rumorosità
Dato che le temperature non cambiano davvero tra il carico gaming e lo stress test, ci aspettavamo velocità delle ventole piuttosto simili. Abbiamo misurato valori che non ci sorprendono.
PNY non ha dotato questa scheda con una modalità semipassiva. Invece la ventola gira a un duty cycle minimo di circa il 33%, o 1100 RPM, persino in idle. Non è affatto fastidioso, anche se la nostra lettura di 32 dB(A) segnala che si tratta di un livello percepibile.
Una rumorosità di 37,7 dB(A) sotto pieno carico, non è ciò che si può definire esattamente "silenziosa". A causa dell'impronta sonora, che può essere descritta come rumore bianco grazie ai suoi elementi ad alta frequenza, il rumore non è invadente. Infatti i case isolati dal punto di vista sonoro dovrebbero essere in grado di bloccarne la maggior parte.
Alla fine la soluzione di PNY è definitivamente migliore rispetto al progetto di Nvidia. I rumori di cuscinetto e motore registrati nello spettro a bassa frequenza rivelano che PNY sta usando ventole poco costose.
Nondimeno la soluzione di raffreddamento è sia efficiente che poco aggressiva. Sotto ogni condizione la temperatura e la rumorosità sono bene controllate. Dovrete tollerare un rumore leggermente maggiore quando la scheda si scalda, ma tutto sommato PNY ha trovato un buon compromesso.
PNY GeForce GTX 1080 XLR8 Gaming OC Edition
CONTRO: Dissipazione; rumorosità:
VERDETTO: La PNY GTX 1080 XLR8 Gaming OC rappresenta un buon compromesso tra aspetto, prestazioni e prezzo. Il sistema di raffreddamento è in grado di gestire qualsiasi carico anche se non è particolarmente silenzioso. La scheda è basata sul progetto di riferimento di Nvidia. Anche se ciò limita in qualche modo le prestazioni generali, potete essere sicuri che è che è stato testato bene ed è efficiente. In conclusione crediamo che sia una buona scheda, non troppo costosa e in più è sia piacevole visivamente che ingombrante il giusto: richiede solo due slot.