Con Thunderbolt Share collegare due PC non è mai stato così facile

Intel ha presentato Thunderbolt Share, tecnologia che rende facilissimo collegare due PC per condividere lo schermo, trasferire file e tanto altro.

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a cura di Marco Pedrani

Caporedattore centrale

In quanti abbiamo sempre sognato di poter gestire, controllare e trasferire dati tra due PC, collegandoli semplicemente con un cavo? Presto sarà davvero possibile grazie a Thunderbolt Share, tecnologia sviluppata da Intel che promette di fare proprio questo: facilitare la collaborazione ed efficientare il lavoro, cambiando radicalmente il modo in cui gli utenti interagiscono con due PC.

Thunderbolt Share sarà disponibile, almeno inizialmente, sui migliori computer portatili selezionati e su accessori dotati di porta Thunderbolt 4 o Thunderbolt 5. La tecnologia consente di avere una condivisione dello schermo reattiva e di trasferire file tra i due PC, collegati tra loro semplicemente da un cavo.

Jason Ziller, vicepresidente di Intel e direttore generale della Client Connectivity Division, si è detto estremamente entusiasta di questa innovazione, sottolineando come Thunderbolt Share sia il risultato dell’aspirazione di Intel a portare sul mercato soluzioni innovative che migliorino l’esperienza degli utenti.

La tecnologia è abilitata dalla larghezza di banda e dalla bassa latenza che caratterizzano Thunderbolt. Permetterà a creativi e giocatori di migliorare i propri flussi di lavoro multi-PC, faciliterà la collaborazione tra colleghi e consentirà di condividere monitor e periferiche, per massimizzare gli spazi di lavoro usando più PC. Thunderbolt permette di avere uno streaming video a bassa latenza non compresso fino al Full HD 60 FPS, una caratteristica essenziale per avere un’esperienza di alto livello, superiore a quella offerta dai comuni programmi di gestione remota.

Thunderbolt Share può essere sfruttato in tre modi: collegando direttamente due PC, passando per una dock Thunderbolt oppure connettendo entrambi i device a un monitor Thunderbolt. Questa flessibilità permette agli utenti di sfruttare la tecnologia nel modo più congeniale per le proprie necessità.

L’interfaccia software è estremamente intuitiva, un altro aspetto che gioca molto a favore degli utenti. Non serve essere esperti per usare Thunderbolt Share: basta scegliere cosa si vuole fare, se controllare l’altro PC, sincronizzare cartelle, trasferire file dal vecchio PC al nuovo, o semplicemente copiare documenti da un PC all’altro trascinandoli, per poi seguire le istruzioni date dal programma.

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Thunderbolt Share sarà disponibile dalla seconda metà del 2024 su sistemi e accessori selezionati. Tra i partner Intel ha citato Lenovo, Acer, MSI, Razer, Kensington, Belkin, Promise e Plugable, ma ne arriveranno molti altri nel corso del tempo. Per essere certi che un sistema o un accessorio supporti Thunderbolt Share, non dovrete far altro che verificare la presenza del logo ufficiale, che trovate ad esempio in alto a destra nelle immagini qui sopra.

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