A causa dell'adozione di un'unica ventola e dal sistema di ventilazione a griglie, come ci aspettavamo abbiamo incontrato alcuni problemi di rumorosità, da attribuirsi maggiormente alle veloce ventola utilizzata per il raffreddamento della CPU.
Il pannello frontale dell'Hornet è caratterizzato da due sportelli apribili; quello superiore nasconde il bay da 3-1/2", mentre quello inferiore protegge le porte USB e i jack per cuffie e microfono. Misteriosamente, Chenbro non ha incluso nessuna porta Firewire/1394. Entrambi gli sportelli sono in plastica e l'azionamento è delicato e ben fatto; a piacimento è anche possibile rimuoverli. Un ulteriore sportello centrale, nasconde il bay da 5-1/4", in cui solitamente viene inserito il CD/DVD-ROM. Chenbro offre un interruttore per l'accensione, uno per il reset e i due classici led.
L'Hornet con tutti gli sportelli aperti.
In generale, aggressivo e raffinato allo stesso tempo, l'Hornet è dotato di un ottimo design senza viti che permette l'installazione di tutti i componenti e le periferiche in modo veloce e sicuro. Il peso generale del case è abbastanza elevato, a causa della sua costruzione in acciaio, che dona però allo stesso tempo un'ottima solidità a tutta la struttura. Il prodotto di Chenbro non è certo il nostro preferito e il sistema di aerazione non è dei migliori in circolazione; tuttavia, grazie ad alcuni soluzioni adottate ed all'estetica, è sicuramente un case degno di attenzione che non avrà problemi a donare soddisfazioni a molti utenti.