Uniformità spaziale

I monitor 19 pollici wide hanno ormai invaso gli scaffali dei grandi magazzini. Meno cari dei 19 pollici in formato classico, rischiano di diventare i monitor entry level più venduti. Perché questi schermi sono venduti a prezzi così competitivi? Forse per la loro reattività non eccelsa? O per una qualità dell'immagine non all'altezza? Oggi cercheremo di rispondere a questa e a molte altre domande.

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a cura di Tom's Hardware

Uniformità spaziale

Abbiamo misurato l'uniformità dell'illuminazione sullo schermo.

Per chi non ha molta familiarità con i test di Tom's Hardware ecco un piccolo richiamo della tecnica:

si regola lo schermo sul 50% di luminosità, 50% di contrasto e si misura l'uniformità dell'illuminazione su un'immagine bianca divisa in 64 quadrati di uguale dimensione: il punto più luminoso è considerato come 100%, il valore di nero misurato precedentemente è preso come 0%. Gli altri valori misurati sono mostrati di seguito.

Lo schermo non è per niente uniforme ed è il colmo che i televisori 40 pollici siano migliori da questo punto di vista. Qui si sfiora il 65% di luminosità massima sui bordi e questo ovviamente non va bene. Fortunatamente i bordi sono meno luminosi del centro e questo impedisce di vedere aloni luminosi ai lati, ma di fronte a una immagine completamente nera si notano facilmente le zone più chiare.

A parte un contrasto non adeguato e un'uniformità che non si addice a un monitor dei giorni nostri, il Samsung se ne esce con onore per quanto riguarda la resa dei colori. Vediamo ora cos'è capace di fare con le immagini in movimento.

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