Samsung 940BW: tutto ciò che possiede un grande televisore
Per essere un modello entry-level, il monitor Samsung colpisce per la sua straordinaria resa dei colori. Grazie alle sue regolazioni si può raggiungere una resa colorimetrica eccellente.
Questo grafico esprime la differenza tra la sfumatura di colore desiderata e quella realmente mostrata.
- Se DeltaE >3, il colore mostrato è sensibilmente differente da quello richiesto, questa differenza potrebbe essere percepita dall'utente.
- Se DeltaE <2, LaCie considera la calibrazione riuscita. Rimane ugualmente una certa differenza ma sarà quasi irrilevante per l'utente.
- Se DeltaE <1, la fedeltà dei colori è eccellente.
L'86 % dei colori sono perfetti, mentre il 98% sono corretti: al giorno d'oggi pochi monitor sono capaci di fare altrettanto. Facciamo notare che le tinte più scure sono quelle in cui lo schermo può trovare le maggiori difficoltà; l'aiuto di un calibratore permette di migliorare la situazione nelle zone d'ombra.
Punti neri | Punti biachi | Contrasto |
0.47 | 191.5 | 407:1 |
Il contrasto non è il massimo che ci si possa aspettare, infatti è leggermente al di sotto degli standard. Al contrario la luminosità è piuttosto ben dosata, e questo fa del 940BW l'apparecchio ideale per un uso d'ufficio.
Testato col Gretag Eye-one Display 2, il monitor non ci delude ma nemmeno ci impressiona. A questo prezzo però non possiamo aspettarci di più. Il calibratore inoltre conferma ciò che avevamo notato a occhio nudo: lo schermo tende leggermente al verde.
La gamma rappresenta la ricchezza dei colori visualizzati. I vertici del triangolo rappresentano i colori primari (naturalmente in sintesi additiva). Così, la superficie del triangolo rappresenta l'insieme dei colori visualizzabili, combinando ciascuno dei tre colori primari con maggiore o minore intensità. Quindi, più la superficie del triangolo è estesa, più i colori sono ricchi.