É ufficiale: le memorie DDR 400 sono ormai uno standard a tutti gli effetti. Da quando il comitato Jedec ha preso la sua decisione, i produttori di RAM e schede madri hanno alcue linee guida sull'integrazione. Le memorie DDR400, alias RAM PC3200, sono state perseguitate da problematiche di compatibilità e da un'imbarazzante assenza di miglioramenti delle prestazioni. Senza la presenza di uno standard ufficiale, trovare un perfetto equilibrio tra RAM e motherboard era come giocare una mano di poker con gli occhi bendati.
Purtroppo non è facile far funzionare a dovere le DDR 400. Il limite dei 400 MHz della tecnologia DDR-1 sarà scavalcato con l'introduzione dello standard DDR-2, che porterà una progettazione completamente nuova, cambiamenti al layout delle schede e un minor voltaggio del segnale, con possibilità di frequenze di funzionamento fino a 667 MHz. Ma non aspettatevi questa nuova tecnologia prima di fine 2003. Fino ad allora, potete ottimizzare le impostazioni del vostro BIOS per sfruttare a fondo o stabilizzare le vostre DDR 400.
Anche se il vostro sistema non arriva alla frequenza di bus di 400 MHz, potete comunque smanettare sui parametri di temporizzazione per massimizzare le performance anche a minori velocità di clock. Spesso il solo ridurre la CAS latency o il RAS-to-CAS delay velocizza il sistema più che incrementare la frequenza del bus. Questo articolo spiega i concetti e le tecnologie del timing delle memorie e fornisce qualche consiglio sul tweaking. Le informazioni che vi forniamo si applicano anche ad altri standard quali DDR333 e DDR266, permettendovi l'ottimizzazione di qualsiasi sistema.