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Come bloccare le chiamate spam

Ricevi troppe chiamate da numeri sconosciuti? Ecco come eliminarle e impedire che si ripetano in futuro.

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a cura di Antonello Buzzi

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Le chiamate spam rappresentano una delle principali seccature dell’era digitale. Ogni giorno, milioni di utenti in tutto il mondo ricevono telefonate indesiderate da numeri sconosciuti, spesso mascherati, che propongono prodotti, servizi o, nei casi peggiori, tentano di trarre in inganno l’interlocutore con vere e proprie truffe. Anche se non è possibile eliminarle del tutto, esistono strategie efficaci per limitarne drasticamente la frequenza, proteggendo la propria identità e salvaguardando la propria privacy telefonica.

Questa guida fornisce una panoramica completa su cosa siano le chiamate spam, perché si ricevono, quali rischi comportano e, soprattutto, come è possibile bloccarle o prevenirle attraverso metodi tradizionali e soluzioni digitali avanzate.

Che cos'è una chiamata spam e perché viene effettuata?

Una chiamata spam è una telefonata non richiesta e generalmente molesta, effettuata da operatori di telemarketing, truffatori professionisti o sistemi automatici noti come robocall. L’obiettivo di queste chiamate è vario: promuovere servizi commerciali, raccogliere informazioni personali o, in casi estremi, portare avanti vere e proprie frodi ai danni del destinatario.

La loro caratteristica principale è la ripetitività e l’assenza di un reale interesse da parte dell’utente, che si ritrova bersagliato da comunicazioni non desiderate. Non di rado, i numeri utilizzati appaiono con l’indicazione “Spam” o “Probabile spam” sul display del telefono, un segnale che gli operatori mobili cercano di filtrare queste chiamate riconoscendone i pattern.

Perché si ricevono così tante chiamate spam?

Le motivazioni per cui un utente riceve numerose chiamate spam sono molteplici e spesso legate alla diffusione incontrollata del numero di telefono personale. Uno dei principali fattori è rappresentato dalle fughe di dati, che si verificano quando aziende che conservano le informazioni degli utenti subiscono violazioni informatiche. In tali casi, i dati trafugati, tra cui numeri di telefono, vengono venduti nel dark web e finiscono nelle mani di spammer e truffatori.

Tuttavia, esistono anche altre vie attraverso cui il numero può essere compromesso: ad esempio, la pubblicazione del proprio recapito telefonico sui social media rende facilmente accessibili queste informazioni a chiunque navighi online. Inoltre, l’interazione involontaria con truffatori, come rispondere a SMS di phishing o cliccare su link sospetti, segnala agli spammer che il numero è attivo, rendendolo un bersaglio ancora più appetibile.

Anche la registrazione a servizi digitali poco affidabili, che vendono i dati degli utenti a terze parti, contribuisce alla diffusione incontrollata del proprio numero. Infine, è importante ricordare che molti numeri di telefono sono stati riciclati: se quello attualmente in uso era precedentemente associato a una persona finita nei database di marketing aggressivo, è probabile che continui a ricevere chiamate non desiderate.

Quali sono i rischi nascosti dietro le chiamate spam?

Rispondere a una chiamata spam può sembrare innocuo, ma nasconde numerosi pericoli, soprattutto se si sottovaluta la natura del mittente. Uno dei primi rischi è l’addebito involontario di costi, in particolare se la chiamata proviene da numerazioni internazionali o premium. Oltre al danno economico, c’è anche un rischio strategico: rispondere o interagire con il chiamante indica che il numero è attivo, aumentando la probabilità di essere inseriti in ulteriori liste di spam.

In alcuni casi, i truffatori registrano la voce della vittima durante la chiamata, per poi riutilizzarla in tentativi di frode che sfruttano sistemi di riconoscimento vocale. I pericoli più gravi, tuttavia, emergono quando si forniscono inconsapevolmente dati sensibili. I criminali possono fingere di essere rappresentanti di banche, enti pubblici o aziende note, inducendo la vittima a rivelare informazioni personali come il codice fiscale, le credenziali di accesso a servizi online o i dati della carta di credito. Questi attacchi possono sfociare in veri e propri furti di identità e gravi violazioni della sicurezza digitale personale.

Come bloccare le chiamate spam con strumenti ufficiali?

Una delle misure più efficaci e ufficialmente riconosciute in Italia per limitare le chiamate di telemarketing è l’iscrizione al Registro pubblico delle opposizioni. Questo servizio, gratuito e regolamentato dallo Stato, consente ai cittadini di escludere il proprio numero di telefono dalle liste utilizzabili dagli operatori di marketing per finalità promozionali.

L’efficacia del Registro è particolarmente evidente contro le chiamate legali effettuate da aziende reali, ma non garantisce una protezione assoluta contro le chiamate fraudolente provenienti da mittenti anonimi o da numeri internazionali che eludono i controlli.

Come bloccare le chiamate spam su iPhone?

Gli utenti iPhone dispongono di diverse soluzioni per bloccare o filtrare le chiamate spam. La prima consiste nel bloccare manualmente i numeri sospetti: è sufficiente aprire l’app Telefono, accedere alla lista delle chiamate recenti, selezionare il numero da bloccare e confermare l’operazione. In questo modo, non solo verranno bloccate le chiamate, ma anche eventuali SMS o chiamate FaceTime provenienti da quel contatto.

Un’ulteriore funzionalità molto utile è quella denominata “Silenzia numeri sconosciuti”, accessibile dal menu Impostazioni. Attivandola, tutte le chiamate provenienti da numeri non salvati nei contatti o con cui non si è mai interagito verranno silenziate automaticamente e inviate alla segreteria. Questa funzione è particolarmente utile per ridurre le interruzioni quotidiane e proteggere la propria attenzione da disturbi non richiesti.

Come bloccare le chiamate spam su Android?

I dispositivi Android offrono strumenti altrettanto validi per contrastare le chiamate indesiderate. L’opzione più immediata è il blocco manuale del numero, accessibile direttamente dalla lista delle chiamate recenti nell’app Telefono. Tuttavia, molti dispositivi dotati di Google Dialer permettono anche di attivare il filtro automatico di identificazione e blocco dello spam. Questa funzionalità si trova nelle impostazioni dell’app e consente al sistema di identificare e segnalare le chiamate sospette in tempo reale. Una volta attivata, il telefono sarà in grado di segnalare visivamente le chiamate potenzialmente dannose e, in alcuni casi, bloccarle automaticamente prima che disturbino l’utente.

Come bloccare le chiamate spam sul telefono fisso?

Anche se i telefoni fissi sono meno utilizzati rispetto agli smartphone, molti utenti continuano a ricevere chiamate spam attraverso questa linea. La prima azione consigliata è l’iscrizione al Registro pubblico delle opposizioni, che riduce sensibilmente il numero di chiamate promozionali. Tuttavia, per difendersi da truffatori e operatori più aggressivi, è possibile adottare soluzioni aggiuntive. Alcuni operatori offrono servizi di blocco selettivo delle chiamate, mentre dispositivi esterni possono essere installati per filtrare le chiamate in entrata. Questi strumenti richiedono al chiamante di eseguire un’azione manuale per continuare la conversazione, azione che i sistemi automatici non sono in grado di compiere. In alternativa, per situazioni particolarmente gravi, cambiare numero di telefono e comunicarlo solo a persone fidate può rappresentare una soluzione definitiva, seppur più radicale.

Perché scegliere Surfshark per bloccare le chiamate spam?

Surfshark rappresenta una delle soluzioni più complete e avanzate per contrastare in modo efficace il fenomeno delle chiamate spam. Grazie alla funzionalità “Alternative Number”, inclusa nei suoi piani a pagamento, gli utenti possono generare un numero di telefono virtuale indipendente da quello principale. Questo numero secondario può essere utilizzato per registrarsi a siti web, partecipare a promozioni, iscriversi a newsletter o creare account su app e servizi, evitando così di esporre il proprio numero reale a potenziali truffatori o aziende di marketing aggressivo. Le chiamate e i messaggi indirizzati a questo numero vengono ricevuti all’interno dell’app di Surfshark, offrendo pieno controllo sulla gestione delle comunicazioni in entrata. In caso di spam o abusi, è possibile sospendere temporaneamente l’utilizzo del numero o sostituirlo con uno nuovo in pochi secondi, mantenendo la propria privacy al sicuro.

Oltre a questa funzione mirata, Surfshark include una vasta gamma di strumenti pensati per proteggere l’identità digitale. Tra questi si distinguono la VPN, che maschera l’indirizzo IP e impedisce il tracciamento online, e l’Alternative ID, utile per creare identità temporanee e proteggere i propri dati nelle interazioni quotidiane sul web. Un altro servizio particolarmente rilevante è Incogni, un sistema automatizzato che si occupa di identificare i data broker che conservano informazioni personali dell’utente e invia richieste legali per ottenere la cancellazione dei dati da questi archivi. Questo approccio non solo riduce il rischio di ricevere chiamate spam, ma contribuisce anche a rafforzare la tutela complessiva della privacy a lungo termine.

Scegliere Surfshark, dunque, non significa solo bloccare numeri indesiderati, ma adottare una vera e propria strategia di difesa contro lo spam telefonico, le fughe di dati e le violazioni della sfera privata. È una scelta consigliata a chi cerca una soluzione affidabile, automatizzata e in grado di proteggere efficacemente le proprie comunicazioni personali.

Infine, Surfshark garantisce un accesso completo e affidabile a contenuti geograficamente limitati su piattaforme di streaming come NetflixDisney+Prime Video e HBO Max. Tutto questo è disponibile con un eccellente rapporto qualità-prezzo, con prezzi a partire da soli 1.99€ al mese, rendendo Surfshark una delle opzioni più convenienti e complete disponibili.

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