Codifica accelerata, AES-NI

Intel presenta le nuove CPU a 32 nm, tutte dual core e con grafica integrata direttamente nel processore.

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a cura di Tom's Hardware

Codifica accelerata, AES-NI

Per un utente medio, oggigiorno la crittografia non è poi così importante. Per chi ha, tuttavia, qualcosa d'importante da nascondere, una tecnologia sicura che permette di farlo è senz'altro la benvenuta.

Tutti i processori Westmere a 32-nm, a partire da Clarkdale, includono sei nuove istruzioni SIMD che Intel chiama AES-NI (Advanced Encryption Standard New Instructions), progettate per aiutare a consolidare le operazioni matematiche usate negli algoritmi di cifratura. Assieme alla applicazioni ottimizzate per AES-NI, le nuove istruzioni aiutano a mantenere la sicurezza di AES proteggendo da attacchi side-channel , e alleggeriscono il sistema nei calcoli necessari.

Intel vede cinque differenti aree dove vengono applicate le istruzioni AES: totale cifratura del disco (tramite applicazioni come BitLocker, PGP e TruCrypt), file storage encryption (7-zip e WinZip sono i favoriti), accesso condizionale ai contenuti HD (pay-to-play), sicurezza Internet e comunicazioni VoIP. Abbiamo fatto alcuni test.

Il nostro primo test mette il dual-core Core i5-661 contro alcuni modelli quad-core, assieme all'Intel Core 2 Due E8500, con la versione 9.10 beta di 7-Zip, ottimizzata per AES-NI. Sorprendentemente il Core 2 Duo finisce la compressione prima del Clarkdale.

Per ora non abbiamo un chiaro punto di riferimento, quindi non possiamo dire se il divario prestazionale riguarda qualcosa nell'architettura del Core 2 o se c'è qualche problema con il Westmere. Secondo Intel, che abbiamo interpellato, 7-Zip non si vantaggia poi molto delle nuovo istruzioni AES-NI.

Abbiamo provato anche con WinZip 14.

WinZip 14

Famiglia processore Compressione 334MB

Decompressione 334MB
256-bit AES

Clarkdale (i5-661)

2:17

:09
Lynnfield (i5-750)

2:01

:16
Senza codifica Clarkdale (i5-661)

2:12

:09
Lynnfield (i5-750)

1:52

:10

Senza l'uso della cifratura, il Core i5-750 è più veloce, e finisce 20 secondi prima del Core i5-661. Tuttavia, il Turbo Booost aiuta, e il chip Clarkdale finisce per secondo.

Abilitando la compressione AES a 256 bit, la differenza prestazionale si abbassa a 16 secondi. Mentre il chip Lynnfield, che non dispone delle istruzioni AES-NI, soffre di una penalità di sei secondi, il processore Clarkdale non rallenta.

Detto questo, usando il test di crittografia di Sandra 2010, il bandwidth in AES aumenta vistosamente, grazie alle nuove istruzioni Intel.

Almeno per ora, i miglioramenti apportati dall'AES-NI sono chiari e visibili. Tuttavia, come negli altri casi dove una peculiarità hardware deve essere supportata dal software, il destino del nuovo set istruzioni dipenderà molto dagli sviluppatori - soprattutto perché il campo della sicurezza dei dati è più sensibilie tra i professionisti.