Brother DCP-770CW
Erede della DCP-750CW, la DCP-770W mantiene una delle caratteristiche tipiche delle stampanti Brother, vale a dire la compattezza. Pesa poco più di 7 kg, infatti, e ha misure simili a quelle di una normale stampante, grazie anche al vassoio della carta, che resta nascosto sotto la stampante stessa. Questa multifunzione, quindi, occupa poco spazio sulla scrivania, passando pressoché inosservata agli occhi, ma non certo alle orecchie. È, infatti, molto rumorosa e, soprattutto durante la stampa di documenti di testo, e tende a far tremare tutta la scrivania.
Tra gli aspetti positivi di questa stampante citiamo il display LCD a colori da 8,4 cm di diagonale, sviluppato più in larghezza che in altezza, che permette di visualizzare comodamente una foto memorizzata su una memory-card ed i relativi menù. Le sue notevoli dimensioni bilanciano egregiamente una qualità non eccezionale. La DCP-770CW è ricca di connessioni e interfacce: porta USB, lettore di memory-card, porta Ethernet e interfaccia WiFi. Si potrà quindi condividere questa stampante tra più PC, anche in modalità senza fili.
Qualità di stampa, scansione e fotocopie
È vero che Brother ha fatto qualche passo avanti in termini di qualità, ma la tecnologia di stampa delle sue stampanti è rimasta sostanzialmente la stessa, così come i difetti: una trama un po' troppo visibile sulle tonalità chiare ed una scarsa capacità di rendere fedelmente le sfumature di colore. La risoluzione dichiarata di 6000x1200 dpi non nasconde l'assenza della cartuccia fotografica, che si fa sentire. In qualità bozza abbiamo ottenuto un testo appena leggibile, a causa della limitata quantità d'inchiostro utilizzata. La leggibilità si sacrifica sull'altare della velocità di stampa.
Lo scanner non si comporta molto meglio: è adeguato per acquisire documenti di testo, ma troppo limitato per una foto. Si comporta bene come fotocopiatrice bianco/nero, molto meno come fotocopiatrice a colori.