OpenAI ha lanciato una nuova funzionalità beta chiamata Tasks per ChatGPT, che permette agli utenti di programmare azioni future e promemoria. La funzione è disponibile da oggi per gli abbonati Plus, Team e Pro, trasformando il chatbot in un assistente digitale più avanzato.
Tasks consente agli utenti di specificare a ChatGPT cosa hanno bisogno e quando. Gli abbonati possono richiedere, per esempio, rapporti meteo giornalieri, promemoria per scadenze importanti o persino barzellette da raccontare ai bambini prima di andare a letto. Il sistema può gestire attività programmate una tantum o ricorrenti.
Per utilizzare la funzione, gli abbonati devono selezionare "4o with scheduled tasks" nel selettore di modelli di ChatGPT. Da lì, basta digitare cosa si vuole che ChatGPT faccia e quando. Il sistema può anche suggerire proattivamente attività basate sulle conversazioni, ma gli utenti devono approvare esplicitamente qualsiasi suggerimento prima che venga creato.
Tutte le attività possono essere gestite direttamente nei thread di chat o attraverso una nuova sezione Tasks (disponibile solo via web) nel menu del profilo. Al completamento delle attività, gli utenti riceveranno notifiche su web, desktop e mobile. C'è un limite di 10 attività attive che possono essere eseguite contemporaneamente.
Mentre le capacità di programmazione sono una caratteristica comune negli assistenti digitali, questo segna un cambiamento nella funzionalità di ChatGPT. Finora, l'IA ha operato esclusivamente in tempo reale, rispondendo a richieste immediate piuttosto che gestendo attività in corso o pianificazioni future.
Le ambizioni di OpenAI per Tasks sembrano, però, andare oltre la semplice programmazione: Bloomberg ha riportato che "Operator", un agente AI autonomo capace di controllare indipendentemente i computer, è previsto per il rilascio questo mese. Inoltre, l'ingegnere inverso Tibor Blaho ha scoperto che OpenAI sembra stare lavorando su qualcosa in codice "Caterpillar" che potrebbe integrarsi con Tasks e consentire a ChatGPT di cercare informazioni specifiche, analizzare problemi, riassumere dati, navigare siti web e accedere a documenti.
Nonostante ciò, rimangono domande sull'affidabilità di queste attività programmate e su cosa accade se ChatGPT non riesce a fornire informazioni sensibili al tempo. La decisione di OpenAI di lanciare Tasks in beta suggerisce che sta ancora lavorando su questi dettagli e vuole raccogliere feedback nel mondo reale prima di un lancio più ampio.
Per ora, gli utenti paganti di ChatGPT possono iniziare a sperimentare con Tasks cercando l'opzione "4o with scheduled tasks" nel selettore di modelli. È importante ricordare che è ancora in fase beta, quindi potrebbe non essere affidabile per promemoria critici o di vitale importanza.