Per concludere, non vogliamo dare un giudizio finale su Cedar Mill, un prodotto ancora lontano dai mercati. Le promesse fatte da Intel riguardo i 65-nm sembrerebbero confermate.
Intel produrrà chip a 65-nm a Hillsboro, Oregon (D1C, D1D), Chandler, Arizona (Fab 22) e Leixlip, Kildare, Ireland (Fab 24). Verranno introdotte funzionalità per il risparmio energetico come lo ?sleep transistor? che aiuterà a ridurre la dispersione di corrente e la dissipazione del calore. Non possiamo valutare la tecnologia di virtualizzazione Vanderpool, date che pochi benchmark non sono sufficienti per una corretta valutazione.
Per chi è rimasto deluso dalle prestazioni, ricordiamo che grazie a queste innovazioni Intel potrà superare la soglia dei 4 GHz, con una TDP di 86 watt rispetto agli odierni 130 W; questo permetterà non solo vantaggiosi sviluppi futuri, ma anche l'espansione dei sistemi VIIV, su cui Intel punta molto e dei quali Cedar Mill potrebbe esserne il cuore.