Dovevamo scegliere se utilizzare il sistema Intel Xeon o AMD Opteron. Ovviamente, la scelta per i benchmark è ricaduta sul sistema AMD. La prima ragione è da ricercarsi nella maggiore velocità dei processori AMD, sia nelle prestazioni generali che nelle prestazioni per Watt.
Inoltre, lo Xeon soffre di due svantaggi architetturali. Primo, le piattaforme attuali richiedono che entrambe le CPU condividano un solo front side bus per accedere al sistema. Il risultato si ripercuote sulla banda, limitata a 6.4 GB/s a FSB800. Secondo, il memory controller è una parte del chipset Northbridge, il che significa che la banda di memoria (6.4 GB/s) è suddivisa ulteriormente tra i due processori.
L'architettura HyperTransport di AMD, d'altro canto, offre una banda maggiore (6.4 GB/s per la connessione HyperTransport, che si applica ai trasferimenti da processore a processore). Ogni processore ha un proprio memory controller, che aiuta a diminuire le latenze e incrementa la banda di memoria disponibile (6.4 GB/s per processore).
Il single core Opteron 248 con core Sledgehammer è prodotto con processo a 130 nm, che lavora a 2.2 GHz e ha una frequenza dell'HyperTransport di 800 MHz. Al contrario, l' Opteron 275 dual core è basato sul core Italy a 90 nm e lavora alla frequenza di 2.2 GHz. Qui, il dual core incontra qualche vantaggio, dato che la revision E presenta un memory controller migliorato e supporto SSE3, funzionalità che non il single core Opteron non dispone.
Un confronto tra una workstation single e dual core di classe enterprise, non è basato sulle frequenze di clock. Molti amministratori IT o utenti professionali scelgono il dual core per aumentare le prestazioni, ma difficilmente qualcuno si aspetta un raddoppio delle prestazioni. Tuttavia, abbiamo confrontato chip con la stessa frequenza di clock per valutare l'incremento prestazionale del dual processing.