Installazione ed ergonomia

Recensione - Test della Canon Pixma Pro-100, stampante fotografica A3+ alla base dell'offerta professionale Canon. Prezzo contenuto e ottima qualità la rendono interessante anche per il semplice appassionato.

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a cura di Tom's Hardware

Installazione ed ergonomia

La Pro-100 misura 689x385x215 mm da chiusa, a cui bisogna aggiungere i 25-30cm di spazio posteriore necessario per un'operatività accettabile e i (circa) 30 cm anteriori per la completa estensione del vassoio di raccolta frontale. Non è quindi una stampante particolarmente ingombrante, considerato che si tratta di un formato A3+. Un buon imballaggio e il peso non eccessivo ne facilitano la messa in opera sulla scrivania, nonostante l'assenza di rotelle a uno dei margini. 

L'installazione della testina di stampa e delle cartucce non crea alcuna difficoltà, e le successive manutenzioni sono facilitate dal LED inserito in ciascuna cartuccia che ne segnala l'esaurimento (in caso contrario, con 8 colori tra cui scegliere sarebbe stato piuttosto facile confondersi). Dopo il carico di inchiostro, la Pro-100 è pronta alla stampa in meno di 5 minuti. Peccato per l'assenza di scanner che automatizzi la procedura di calibrazione - qui si fa tutto alla "vecchia maniera" stampando i target di prova.

Il pannello di controllo è elementare: privo di display, è formato solamente dal pulsante di accensione, da quello di avanzamento carta e dal pulsante Wi-Fi. Eventuali messaggi di errore, in particolare per quanto riguarda il trascinamento carta, sono affidati alla retroilluminazione del relativo pulsante, anche se, naturalmente, gli stessi messaggi compaiono in forma estesa anche a video. Appena sotto i pulsanti si trova la porta PictBridge per la stampa diretta da fotocamera digitale.

Il driver di stampa, sostanzialmente inalterato rispetto al passato, comprende ancora una scheda iniziale riassuntiva (Impostazione rapida) e tre schede operative (Principale, Impostazione pagina e Manutenzione) dall'inequivocabile significato. Nonostante il driver di base sia rimasto invariato, Canon si è data un gran d'affare a livello software, corredando la Pro-100 di diversi accessori.

Troviamo infatti, oltre a driver e manuale, utility come Quick Menu che mette a disposizione una piccola interfaccia sempre in vista sul desktop che consente di accedere istantaneamente a impostazioni, software, manuali, acquisto consumabili, Canon Creative Park e altro ancora. Image Dispaly è un fondamentalmente inutile, ma piacevole, proiettore di immagini che mostra in sequenza foto selezionate dalla sorgente desiderata. My Printer è un'altra piccola utility di impostazione e diagnostica, magari un po' ridondante, che "nasconde" il driver dietro un'interfaccia iniziale più amichevole.

Easy Web Print EX è la già nota utility per la stampa dal web. My Image Garden consente invece di utilizzare in vari modi (poster, calendari e simili) le immagini della propria collezione. Infine, ultimo in questo elenco ma più importante, troviamo Print Studio Pro che è un plug-in compatibile con Canon DPP, Photoshop, Photoshop Elements e Lightroom.

In uno di questi programmi, Print Studio sostituisce di fatto il driver, offrendo un'interfaccia più evoluta e l'interessante funzione aggiuntiva pattern printing, che stampa sulla stessa pagina una quarantina di miniature della stessa immagine con differenti compensazioni per i tre colore base, aiutando il fotografo a capire in che direzione muoversi.

È un'ottima utility, tanto che ci chiediamo perché non utilizzarla in toto al posto del più confuso driver di stampa classico.

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