Conclusioni
Canon ha prodotto con la Pro-1 un'eccellente stampante A3+ per l'appassionato di fotografia, coniugando il meglio di modelli professionali (grigi fotografici) con i costi di acquisto ed esercizio inferiori dei prodotti di fascia più bassa.
Si tratta di una stampante dye, capace di generare immagini di grande impatto, dai colori vividi e molto saturi, che si trova particolarmente a suo agio sulle carte lucide, ma che ha dimostrato di non disdegnare affatto anche le carte matte. In effetti, uno degli aspetti che più ci ha convinto di questa stampante è proprio la buona versatilità nel garantire stampe di grande qualità su qualsiasi tipo di supporto fotografico.
È piuttosto veloce e parca nei consumi, quindi si può considerare un prodotto riuscito sotto tutti i punti di vista. Le alternative, in questa fascia di prezzo, sono limitate alla sola Epson R2000, che rappresenta senza dubbio la più temibile concorrente della Pro-100 e che si trova a un prezzo "su strada" sostanzialmente identico.
Le due stampanti sono però diverse, dato che la Epson utilizza inchiostro a pigmenti; per questo, a differenza della Canon, si trova a suo agio più con le carte matte, su cui garantisce neri eccezionali, ma di contro non arriva alla saturazione e alla brillantezza dei colori della Pro-100. Dobbiamo però dire che entrembi i costruttori hanno svolto un lavoro incredibile nell'aggirare i limiti intrinseci delle rispettive tipologie di inchiostro, così le differenze qualitative tra i due modelli sfumano.
A favore del modello Epson troviamo una più versatile gestione della carta, che consente di stampare su cartonino e su fogli in rotolo. A favore del modello Canon la presenza dei grigi fotografici per la stampa bianco/nero.
|