Siamo rimasti colpiti dalla scalabilità del gioco su varie configurazioni hardware. Passando tra le ultime tre generazioni di schede video, è quasi sempre possibile trovare una combinazione di impostazioni che permette di avere prestazioni giocabili. Dai nostri dati emergono solo una manciata di eccezioni.
Le schede di fascia più bassa che abbiamo testato sono state la HD 7790 e la GTX 760. La Radeon ha mostrato segni di cedimento all'inizio della nostra sequenza di test in quanto la modesta piattaforma FX-8320 faticava a tenere il passo, ma alla fine si è dimostrata giocabile in Full HD con impostazioni medie.
La GeForce è partita meglio, ma poi sembra esaurire la memoria assestandosi a circa 30 FPS. I requisiti minimi ufficiali di Battlefield indicano una GTX 660 con 2GB di memoria, ma quella scheda permette di giocare a risoluzioni inferiori. Per il Full HD serve altro.
La risoluzione 3840x2160 e i dettagli Ultra sono sufficienti per mantenere Titan X o GTX 1080 Ti tra 50 e 60 FPS su un PC di fascia alta. AMD non ha ancora una scheda di tale livello.
Il requisito minimo di EA per la CPU è un FX-6350 o un Core i5-6600K. I nostri dati sulla campagna single-player mostrano che BF1 ha bisogno di almeno quattro core fisici o logici. Inoltre, le CPU di fascia più alta aiutano a mitigare i picchi nel frame time rispetto alla piattaforma mainstream. Sappiamo per esperienza - ma è molto difficile illustrarlo tramite i grafici - che l'esperienza multi-player pesa di più sul processore. Quindi se il gioco online è il vostro primo obiettivo, investite di più sul processore.