L'ultima prodezza dell'architettura: Athlon XP 3000+ con più Cache, Continua
Per l'anniversario dei cinque anni della creazione del processore, AMD riscalda ancora gli animi e lo fa grazie alla sesta evoluzione dell'Athlon cioè il core Barton. Il nuovo processore è equipaggiato con una cache L2 di dimensioni doppie rispetto a quelle dei suoi quattro predecessori. Come noto, il primo Athlon per slot A era equipaggiato con una cache L2 da 512-KB che viaggiava a una velocità pari a due terzi del clock rate del core ed era posizionata esternamente sul supporto della CPU.
Il nuovo processore viene identificato solo dopo avere aggiornato il Bios della Piastra, un chipset con FSB a 166 è il prerequisito necessario.
AMD Athlon XP - vecchio vs. nuovo: il Thoroughbred "B", a sinistra, e il Barton, sulla destra.
I più sanno ormai da tempo che l'Athlon AMD non è progettato per raggiungere velocità di clock molto elevate, ma tuttavia è stato raggiunto un aumento di clock del 300% se confrontiamo l'XP 3000+ a 2166 MHz con quello con core Pluto a 500 MHz del primo AMD.
Tutto questo è degno di nota, basta pensare che Intel per ottenere un risultato uguale avrebbe dovuto produrre un P4 a 5.2 GHz, se comparato con il suo originale clock rate di 1.3 GHz. Questo è uno dei motivi per cui è stato difficile produrre i Thoroughbred "B" ( variante dell'XP 2800), arrivati in numero limitato solo alla stampa.
Come già scritto, abbiamo testato l' XP 2800+ e Intel ha prontamente reagito con il suo P4 a 3.06 GHz con tecnologia HT. AMD è stata messa alle corde e ha anticipato l'uscita dell' XP 3000+. Tuttavia Barton, ora la versione top di Athlon, lavora con un clock rate più basso rispetto all' XP 2800+ su base Thoroughbred B.
Un primo sguardo ai dati raccolti su AMD ci indica che la cache L2 doppia porta a un aumento di 300 punti anche se l'athlon XP 2700+ lavora alla stessa velocità dell' XP 3000. Abbiamo trovato questo fatto molto interessante e abbiamo condotto molti test comparativi basandoci su questo punto.
In cinque anni di evoluzione sono stati prodotti sette core Athlon. Cinque di queste CPU erano per piattaforme con socket A. Le immagini mostrano i passi che hanno condotto dall'evoluzione dal Thunderbird al Barton.