Decodifica DVD
Prima di mettere sotto esame la qualità di riproduzione DVD, c'è qualcosa da chiarire riguardo a come un PC riproduce un film DVD: Windows necessita del decoder DVD mpeg2.
La caratteristica più interessante di Windows XP è che non è dotato del decoder DVD mpeg2. Questo significa che se installerete solo il sistema operativo Windows XP su un computer dotato di lettore DVD, non sarete in grado di riprodurre un DVD video; dovrete installare anche un programma che si occupi della decodifica.
Se avete appena acquistato un nuovo computer pre-assemblato, questa affermazione potrebbe sorprendervi, dato che per riprodurre un film in DVD vi è bastato inserire il disco nel lettore e il film è partito automaticamente. Dovete considerare che molti produttori di computer modificano l'installazione di Windows inserendo dei programmi pre-installati. Inoltre molti player DVD aftermarket includono in bundle dei software di decoder DVD. Programmi come Nero, WinDVD o PowerDVD (per dirne alcuni) dispongono del loro decoder MPEG2. Quindi, è sufficiente che sul computer sia installato uno di questi programmi, e anche se Windows non integra nessun decoder, molti PC dispongono direttamente o indirettamente di un decoder MPEG2.
Perchè tutta questa enfasi riguardo il decoder per DVD? Principalmente perché è proprio il decodificatore che gioca il ruolo fondamentale quando si compara la qualità di riproduzione DVD migliorata dalle tecnologie ATI Avivo o Nvidia Pure video. Il decoder, e come viene usato, è fondamentale per permettere un aumento della qualità visiva.
Ogni film è il susseguirsi di immagini con una cadenza di 24 frame al secondo. Questo significa che ogni secondo è composto da 24 immagini separate.
In Europa vige lo standard PAL, basato su un frame rate di 25 frame al secondo. La conversione di una filmato DVD per lo standard PAL non presenta particolari problemi: il video risulta del 4% più veloce e si riduce di 2 minuti e 24secondi per ogni ora rispetto all’originale. Dal punto di vista dell’immagine la differenza è impercettibile, mentre l’audio risulta mezzo tono più alto (questo può causare qualche problema con film musicali).
Per quanto concerne invece i paesi che utilizzano lo standard NTSC, che si basa su 30 frame al secondo, la codifica è più laboriosa, e necessita l'utilizzo di un processo chiamato "3:2 pulldown". Essenzialmente serve per "spandere" 24 frame su 30; praticamente un frame ogni cinque viene ripetuto. Ecco da cosa deriva il rapporto 3:2.
Lo sfortunato effetto derivante dal 3:2 pulldown è una perdita di qualità video, caratterizzata da immagini imprecise e motivi indesiderati che si visualizzano sugli oggetti in movimento. Una caratteristica chiave di un buon lettore DVD è la capacità di riconoscere il 3:2 pulldown. Se viene propriamente riconosciuto, il riproduttore è in grado di ricostruire la fonte originale a 24 fps ed eliminare i disturbi.