ATI Vs. NVIDIA... ancora una volta.
Schema di utilizzo della tecnologia Crossfire.
Le tecnologie dual graphics sono molto simili tra loro (ma non intercambiabili), e necessitano di alcune caratteristiche che devono essere prese in considerazione. L'NVIDIA SLI è presente da circa un anno; questo comporta una certa maturità della soluzione, ma anche la presenza di molte schede madri già compatibili con lo SLI. Inoltre, la famiglia di chipset nForce è stata introdotta nel 2001, mentre la famiglia di chipset ATI è molto più giovane.
Tecnicamente, entrambe le piattaforme dispongono più o meno delle stesse funzionalità. NVIDIA ha scelto un design a singolo chip, ma è passata a due chip con l'ultimo prodotto nForce4 SLI X16. Da un punto di vista delle funzionalità è superiore, grazie al sofisticato sottosistema network e storage. La piattaforma ATI offre maggiore flessibilità nella scelta delle schede grafiche e nella configurazione del sistema dual graphics. Inoltre, il chipset permette di utilizzare diversi Southbridge, scalando l'architettura dal settore low-end a quello high-end.
In questi giorni, entrambe le piattaforme di ATI e NVIDIA stanno aumentando la propria flessibilità. Il primo passo in avanti è rappresentato dai driver NVIDIA in versione 80, che diminuiscono le richieste per l'utilizzo dello SLI. Non è infatti più necessario possedere due schede grafiche identiche e dotate dello stesso firmware. Inoltre, gli utenti hanno la possibilità di utilizzare lo SLI senza implementare il connettore bridge. ATI, diversamente, collega le sue schede video tramite un cavo esterno. In questo caso, i driver Catalyst 5.11 eliminano questa necessità.
Due schede grafiche in modalità SLI necessitano l'utilizzo di un connettore bridge.