Asus VivoBook 13 Slate OLED | Recensione

Un tablet Windows con schermo OLED è una bella novità: i concorrenti, a partire dalla gamma Microsoft Surface, sono tutti equipaggiati con un pannello LCD. Sul VivoBook 13 Slate OLED Asus ha optato per un pannello di qualità superiore, con copertura dello spazio DCI-P3 del 100%, puntandoci talmente tanto da pubblicizzare il dispositivo come una TV OLED portatile.

Il VivoBook 13 Slate OLED però è più di questo: viene venduto a partire da 699 euro con tastiera e penna inclusi e data la presenza del sistema operativo Windows, è ovvio che sarà usato anche per altro, oltre che per la fruizione di contenuti multimediali. Come si comporta quindi il nuovo convertibile di Asus votato alla multimedialità? Scopriamolo nella nostra recensione.

Come detto, in confezione troviamo oltre al tablet, la cover magnetica con lo stand in stile Surface, la tastiera rimovibile, la penna attiva (funziona con una batteria AAAA) e l'alimentatore USB tipo C da 65W. Nell'unità che abbiamo ricevuto era presente anche una pratica borsa per il trasporto, perfetta per proteggere il dispositivo quando si è in viaggio. Il VivoBook 13 Slate OLED è disponibile unicamente in colorazione nera, quella che vedete nelle foto; lo stand magnetico ha una finitura ruvida con dettagli grigi e verde lime, che donano una nota di colore e sono ripresi anche nella tastiera/cover e sul tablet, nella zona della fotocamera posteriore.

La qualità costruttiva è ottima e le dimensioni del tablet (309,9 x 190 x 79 mm) sono tutto sommato contenute, grazie a delle cornici sottili. Anche il peso di 0,78kg non è eccessivo e permette di tenere il tablet in mano senza troppa fatica. Quando colleghiamo il cavalletto e la tastiera il peso aumenta, ma rimane intorno a 1kg.

A livello di caratteristiche tecniche, l'Asus VivoBook 13 Slate OLED che abbiamo ricevuto è equipaggiato un processore Intel Pentium Silver N6000, 8GB di RAM DDR4 e un SSD NVMe da 256GB. La dotazione base offre la stessa CPU, ma solamente 4GB di memoria RAM e 128GB di memoria eMMC per l'archiviazione.

Il resto delle specifiche comprende connettività Wi-Fi 6 e Bluetooth 5.2, una fotocamera posteriore da 13MP, una anteriore da 5MP, lettore d'impronte integrato nel tasto di accensione per il login tramite Windows Hello, due porte USB 3.2 Gen 2 tipo C con supporto all'uscita DisplayPort e alla ricarica, lettore di schede MicroSD e jack da 3,5mm, tutti posizionati sul lato sinistro. Il comparto audio è infine gestito da quattro speaker (due per lato) con Smart Amp.

Esperienza d'uso

Nelle settimane in cui abbiamo avuto tra le mani l'Asus VivoBook 13 Slate OLED lo abbiamo usato principalmente per lo scopo previsto da Asus, ossia come centro multimediale e "TV OLED portatile", cercando anche di portare avanti delle attività lavorative. "Cercando" è la parola chiave, perché purtroppo abbiamo incontrato diverse difficoltà nel processo: innanzitutto siamo stati costretti a rimuovere Windows 11 S passando alla versione classica, in quanto il nostro gestore di password (pur essendo installato da Microsoft Store) non funzionava. In seconda battuta ci siamo trovati di fronte alle prestazioni del Pentium Silver N6000: scrivere un articolo su un editor di testo come Word, navigare in rete con 4-5 schede aperte leggendo le varie fonti, impaginare un pezzo sul sito e gestire le mail (dalla pagina web di GMail) non sono attività troppo problematiche, ma sono anche le uniche dell'ambito "produttività" che il dispositivo riesce a gestire in maniera adeguata. In ultimo, la risoluzione "solo" Full HD non offre una densità di pixel particolarmente elevata, che si traduce in nitidezza e definizione delle lettere non al top.

Le prestazioni sottotono si riflettono anche nei benchmark, che non raggiungono risultati particolarmente brillanti: il test di PCMark 10 totalizza 2431 punti, CrossMark si ferma a 462 punti, mentre GeekBench fa segnare 1847 punti in multi core, 711 punti in single core, 4441 punti in OpenCL e 3734 punti in Vulkan.

Nonostante le performance, la scrittura di alcuni testi ci ha permesso di valutare la qualità della tastiera e del trackpad: la prima offre un buon feedback durante la scrittura, è completa di tasti funzione e ha una corsa di 1,4 mm, ottima per questo tipo di dispositivi che, solitamente, hanno tasti decisamente meno profondi. Se dovessimo trovarle un difetto potremmo dire che non è retroilluminata, quindi in luoghi con poca luce faticherete a scrivere. Il trackpad ha dimensioni generose considerando lo spazio a disposizione, funziona bene e non obbliga ad affidarsi esclusivamente al touchscreen.

Parlando di touchscreen, abbiamo usato la penna attiva per prendere appunti su OneNote durante alcune conferenze, e anche in questo caso l'esperienza è stata positiva: la penna (con una frequenza di campionamento di 266Hz) è comoda da usare, non ha un peso eccessivo e il tratto è preciso, senza sbavature. Anche il riconoscimento del palmo funziona bene e permette di scrivere tranquillamente con la penna, tenendo la mano appoggiata allo schermo.

Il cavalletto, come detto in apertura, si collega magneticamente al corpo del VivoBook 13 Slate OLED e offre un buon supporto, a patto che non sia appoggiato su superfici morbide. Se usato su una scrivania, un tavolo o il piano della cucina, è saldo e mantiene in posizione il tablet senza particolari difficoltà, sia che lo stiate usando come tablet che con la tastiera collegata. Se invece vi ritrovate a usare il dispositivo a letto, appoggiandolo sul materasso, potreste avere qualche difficoltà in più: con la tastiera connessa il cavalletto magnetico si stacca abbastanza spesso, mentre senza tastiera la situazione è migliore, ma a certe inclinazioni la cover tende comunque a staccarsi.

Mettendo da parte le attività da ufficio e usando il VivoBook 13 Slate OLED come centro multimediale le cose cambiano, sembra davvero di avere davanti una piccola TV OLED portatile. Oltre ai vari servizi di streaming, il tablet riesce a gestire anche flussi video 4K senza particolari difficoltà, un punto a favore importante visto come viene pubblicizzato. Il pannello OLED e la copertura totale dello spazio DCI-P3 fanno il resto, offrendo un'esperienza visiva davvero di alto livello.

Autonomia

La batteria da 50Wh offre un'autonomia considerevole, superiore a quella di molti dei notebook testati: nel test "Modern Office" di PCMark 10, con Wi-Fi attivo e luminosità al 50%, l'Asus VivoBook 13 Slate OLED si è spento dopo 10 ore e 19 minuti, mentre nel benchmark di riproduzione video l'autonomia è stata di 9 ore e 52 minuti. Si tratta in entrambi i casi di ottimi risultati, che vi permetteranno di usare il dispositivo per un'intera giornata senza bisogno di collegare l'alimentatore.

Conclusioni

L'Asus VivoBook 13 Slate OLED è un buon dispositivo se usato per il suo scopo primario, quello di essere una piccola TV OLED portatile: i contenuti multimediali vengono gestiti e riprodotti correttamente sia in streaming che in locale, il pannello OLED offre contrasto elevatissimo, colori brillanti e fedeli e una buona luminosità, aspetti fondamentali per godere di un'esperienza visiva di alto livello. I quattro speaker integrati sono nella media, con un volume elevato ma bassi non particolarmente profondi e alti lievemente metallici, tuttavia la presenza del jack da 3,5mm consente di collegare le proprie cuffie al dispositivo e ovviare al problema.

Purtroppo, l'esperienza con Windows non è altrettanto buona: lo schermo non è l'ideale per i testi a causa di una nitidezza non ottimale e le performance garantite dal Pentium Silver N6000 sono sufficienti solamente per i carichi più leggeri, come la navigazione web, lo streaming video e la gestione delle mail, a patto che non si tengano troppe schede del browser aperte. Anche l'uso della penna attiva è parecchio limitato: potrete prendere appunti su OneNote o fare degli schizzi su AutoDesk Sketchbook, ma non riuscirete a usare software di disegno o fotoritocco più impegnativi da gestire, come Krita o Photoshop.

In conclusione, vi consigliamo di acquistare l'Asus VivoBook 13 Slate OLED solamente se vi interessa un tablet completo di tutti gli accessori con uno schermo di alta qualità, da poter usare come centro multimediale portatile. Se invece state cercando una soluzione più flessibile, in grado di soddisfare anche altre esigenze legate alla produttività, dovreste optare per un dispositivo equipaggiato con un processore più potente, anche se dovrete sacrificare la qualità dello schermo: Il VivoBook 13 Slate OLED è infatti, nel momento in cui scriviamo, l'unico device di questa categoria con schermo OLED.