Risparmio energetico, Benchmark e durata batteria
Come abbiamo menzionato all’inizio dell’articolo, tutti i processori PXA27X supportano la nuova tecnologia di risparmio energetico “Wireless SpeedStep”. Questa permette alla CPU di regolare autonomamente sia la velocità che la richiesta di energia, in base al tipo di applicazione che si sta utilizzando. In altre parole, più potenza di calcolo è richiesta, più il clock della CPU sarà elevato e quindi più alto sarà il voltaggio. A livello pratico, il PXA270 all’interno dell’A730 può ridurre la velocità del core da 520 MHz (bus di sistema a 208 MHz) fino a 104 MHz (bus di sistema a 104 MHz); di conseguenza, il voltaggio di alimentazione passerà da 1.45 volt a 0.9 volt, riducendo il consumo energetico da 747 mW a pieno carico fino a 64mW in modalità idle.
Le modalità della CPU PXA270
Siccome i processori PXA27X non sono delle semplici CPU ma dei System on Chip (SoC), le funzioni non utilizzate, come le numerose interfacce, possono essere disabilitate, in modo da risparmiare energia.
System on a Chip (SoC): diagramma a blocchi del PXA270
Se tutte le funzioni di risparmio energetico sono attivate, il SoC utilizza solo 0,1 mW in modalità "deep sleep mode".
Come per i notebook dotati di SpeedStep, gli utilizzatori di PDA hanno la possibilità di configurare le opzioni di risparmio energetico.
Configurazione del risparmio energetico
Il Mypal A730 permette di configurare la velocità della CPU in modalità “turbo”, “standard”, “risparmio energetico” o “modalità automatica”. In base alla modalità scelta, la velocità del core sarà di 520, 312 o 102 MHz.
Per determinare la vera velocità della CPU Xscale PXA270 a 520 MHz, abbiamo utilizzato un PDA (Dell Axim X30) con CPU PXA270 a 312 MHz, per un semplice confronto. Inoltre, abbiamo preso come punto di riferimento anche un suo predecessore con CPU PXA255 a 400 MHz (Dell Axim X3). Ricordiamo che questi ultimi due processori non supportano ne i comandi MMX ne la tecnologia Wireless SpeedStep. Tuttavia, la velocità può essere ridotta manualmente tramite un software a 200 MHz.