Asus ha realizzato una scheda video chiamata Asus Mars 295 Limited Edition, un vero mostro.
Nonostante mantenga il nome GeForce GTX 295, venga vista dal sistema come tale e sia compatibile con i driver Nvidia per tale soluzione, differisce abbondantemente dalla GTX 295.
L'azienda, infatti, ha impiegato due chip G200-350-B3, gli stessi della GTX 285 e ben 4 GB di memoria (chip Hynix 0,77 ns), 2 GB per ogni GPU. Ogni chip ha un'interfaccia di memoria a 512 bit, contro i 448 bit della GTX 295 standard e le frequenze di core e memoria sono quelle della GeForce GTX 285: 648/1476/2400 MHz (core/shader/memoria). Le ROP sono 32, contro le 28 dei core della GTX 295 classica.
La Asus Mars 295 Limited Edition in tutto il suo splendore. Immagine: TechPowerUp - cliccare sull'immagine per ingrandirla
La scheda è dual-PCB e su ognuno dei circuiti stampati, oltre al core grafico, troviamo 16 chip di memoria, il circuito di alimentazione con PWM digitale a sei fasi, un connettore di alimentazione ausiliaria a 8 pin e un processore NVIO2.
Il PCB con il connettore PCI Express per il collegamento alla scheda madre, integra un chip bridge di terze parti, non il classico nForce 200. Non è chiaro chi lo abbia realizzato, ma potrebbe essere un PLX o un IDT.
Test per la Asus Mars 295 Limited Edition al 3DMark Vantage, suona la carica l'overclocker Kinc. Immagine: TechPowerUp - cliccare sull'immagine per ingrandirla
L'amministrazione elettrica di ogni PCB è cura di un controller VRM Volterra, che supporta l'interfaccia I2C, permettendo di controllare la tensione della scheda via software. Il sistema di raffreddamento è identico alla GTX 295, anche se la scheda è un po' più spessa. Il prodotto dovrebbe essere esposto al Computex e non è chiaro se e quando (lasciamo stare il prezzo...) vedrà la luce.