Asus, ecco le nuove schede madri Z590 per Intel Rocket Lake

Asus ha mostrato la nuova gamma di schede madri Z590, dedicate ai futuri processori Intel Rocket Lake di undicesima generazione.

Avatar di Marco Pedrani

a cura di Marco Pedrani

Caporedattore centrale

Nel Corso del CES 2021 Asus ha presentato le sue nuove schede madri con chipset Z590, pronte ad accogliere gli attuali processori Comet Lake e, soprattutto, i prossimi Intel Rocket Lake-S. Le novità coinvolgono tutte le famiglie di motherboard Asus, dalla linea top di gamma Maximus a quella più attenta al budget Prime, passando per i modelli ROG Strix e TUF Gaming.

Partiamo parlando dei VRM, che sulla top di gamma raggiungono le 18+2 fasi e sono perfetti per spingere al massimo il nuovo Intel Core i9-11900K, fornendogli tutta la potenza di cui ha bisogno. Ovviamente VRM del genere vanno raffreddati a dovere, quindi Asus ha deciso di sfruttare la copertura del pannello I/O come un grande dissipatore di calore, collegato a quello dedicato ai VRM tramite delle heatpipe, in modo da tenere sotto controllo le temperature anche nelle situazioni più critiche.

Mentre i modelli ROG Maximus XIII e ROG Strix adottano questa soluzione, la TUF Gaming Z590-Plus WiFi sfrutta degli ampi dissipatori dedicati, più che adatti a gestire i VRM presenti sulla scheda.

Tutta la lineup Asus Z590 supporta ovviamente lo standard PCIe 4.0, offrendo fino a 16 linee PCIe 4.0 direttamente dal processore per garantire fino a 32GB/s di bandwidth alle schede video di ultima generazione e altre 4 linee, sempre dalla CPU, dedicate agli SSD. Le nuove unità di archiviazione NVMe sono estremamente veloci, ma rischiano di surriscaldarsi facilmente: per questo motivo, tutta la gamma ROG Z590 è dotata di dissipatori che agiscono su entrambi i lati dell’SSD, così da massimizzare le prestazioni tenendo sotto controllo la temperatura.

Si sa, anche l’occhio vuole la sua parte e con la ROG Maximus XIII Extreme Glacial difficilmente rimarrete delusi: la base è la stessa del modello “classico”, ma qui troviamo un enorme blocco di raffreddamento sviluppato in collaborazione con EKWB che copre tutti gli elementi chiave della scheda madre. La ROG Maximus XIII Extreme Glacial è l’ideale per chi vuole spingere al limite la propria configurazione con l’overclock, mantenendo temperature estremamente basse grazie a un raffreddamento custom loop.

Un’altra novità esclusiva della gamma Maximus XIII Extreme è il modulo ROG Fan Controller, un hub dal form factor 2,5” a cui è possibile collegare fino a sei ventole con illuminazione RGB addressable. L’hub include due sensori di temperatura per migliorarne il monitoraggio e si integra con gli strumenti Fan Xpert e Aura Sync, così da dare la massima possibilità di personalizzazione agli utenti.

Oltre al supporto ai processori Intel di undicesima generazione e al PCIe 4.0, tutte le schede madri della famiglia ROG Maximus XIII integrano fino a due porte USB C con Thunderbolt 4, che offrono un bandwidth fino a 40Gbps e supportano il nuovo protocollo USB4. In termini di connettività wireless, le due schede supportano il WiFi 6 e sono pronte per lo standard WiFi 6E, già supportato dal router ROG Rapture GT-AXE11000.

Per quanto riguarda l’audio, le nuove schede della gamma ROG e ROG Strix integrano un controller Realtek ALC4000, accoppiato su alcuni modelli a un DAC ESS per garantire un’elevatissima qualità sonora. Questi componenti sono stati abbinati ai software e al design SupremeFX, tipico delle schede madri Asus ROG, per offrire agli utenti un’esperienza d’ascolto e di gioco soddisfacente.

La ROG Maximus XIII Extreme includerà anche ROG Clavis, un DAC USB C che sfrutta quattro DAC ESS che lavorano su quattro sezioni diverse dello spettro. ROG Clavis separa il segnale digitale associato a ognuna di queste sezioni, lo processa tramite hardware dedicato e lo combina in un unico segnale analogico, così da offrire un’uscita con distorsione minima e con un rapporto segnale/rumore estremamente elevato.

Tutto l’hardware delle nuove schede madri Asus e Asus ROG è supportato da strumenti software, che sfruttano delle AI per massimizzare le prestazioni con il minimo sforzo. Alcuni esempi sono AI Overclocking, che monitora diversi aspetti della CPU e con un semplice click vi permette di ottenere prestazioni extra, AI Cooling, che bilancia automaticamente prestazioni tra raffreddamento e rumore e AI Networking, che monitora le attività di rete e, pescando da un ampio database di applicazioni, assegna la giusta priorità al traffico. Le nuove schede madri Z590 supportano anche la cancellazione del rumore bidirezionale, che rimuove i rumori di fondo sia dal microfono che da altre sorgenti audio.

L’azienda ha fatto sapere di essere al lavoro anche su altre soluzioni con chipset serie 500, in particolari schede madri H570, B560 e H510, inoltre i processori di undicesima generazione saranno supportati anche sulle schede madri della serie 400 tramite un aggiornamento firmware. Al momento, non abbiamo dettagli in merito all’arrivo sul mercato.

Leggi altri articoli