Asus Crosshair IV Extreme, chip Hydra nel cuore

La Crosshair IV Extreme di Asus si mostra in alcune immagini. Cinque slot PCI Express e chip Hydra, SoC pensato per la gestione - anche ibrida - del multi-GPU.

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a cura di Manolo De Agostini

Asus ha in cantiere la scheda madre Crosshair IV Extreme (socket AM3), una soluzione AMD 890FX + SB850 (Phenom II X6 1090T, test del processore AMD a sei core) e chip Hydra di Lucidlogix. Asus ha già presentato in passato la Crosshair IV Extreme (Asus Crosshair IV Formula, 890FX da overcloccare). Hydra è un SoC (system on chip) che si occupa di gestire più schede video, permettendo configurazioni CrossFireX, SLI oppure ibride, ovvero sia con schede ATI e che con schede Nvidia. Maggiori dettagli in questo articolo: MSI e Lucid Hydra per mischiare le schede grafiche.

Crosshair IV Extreme - clicca per ingrandire

La motherboard integra cinque slot PCI Express x16, quattro slot DDR3, nove porte SATA (quelle rosse sono SATA III), Gigabit Ethernet e audio 7.1.

Crosshair IV Extreme - clicca per ingrandire

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Questa scheda madre, che fa parte della famiglia Republic of Gamers (ROG), permette di sbloccare i core dormienti di una delle CPU Phenom/Athlon II X2/X3/X4 e integra la funzionalità ROG Connect, pensata per l'overclock via Bluetooth. Non mancano anche i tasti di power, reset e MemOk. Sono presenti anche punti di contatto per rilevare la tensione con il voltmetro.

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