Gli schermi OLED si sono affermati negli ultimi anni come una delle migliori soluzioni (se non la migliore) per i TV di casa grazie all'ottima resa cromatica, ma non è l'unico ambito in cui questi pannelli possono dire la loro: nell'ultimo periodo abbiamo visto l'uso di pannelli OLED anche sui notebook, con risultati davvero soddisfacenti.
ASUS è forse la società che più si è impegnata in questo senso, andando ad offrire il portfolio di notebook OLED più ampio del mercato: la gamma ProArt con GPU Nvidia Quadro dedicata ai professionisti dell'immagine e la famiglia VivoBook, con diverse opzioni di fascia medio-alta e il convertibile VivoBook Slate, mettono a disposizione ben 11 modelli diversi tra cui scegliere. I modelli ASUS OLED non sostituiranno quelli con pannello LCD, ma andranno ad affiancarli in modo da ampliare ancor di più l'offerta di laptop ASUS.
Ieri siamo stati invitati da Asus in una location decisamente particolare, per poter vedere dal vivo e in un contesto ricco di colori le differenze tra uno schermo LCD e uno OLED, così da apprezzare concretamente benefici e potenzialità di quest'ultimo.
ASUS ha collaborato con Eleonora Proietti e Manuel Bifari, fotografi noti per aver fondato ME Productions, casa di produzione fotografica che si occupa di eventi, lifestyle, moda e celebrità. I due professionisti hanno raccontato i vantaggi dell'uso di uno schermo OLED, dalla possibilità di vedere i colori esattamente come nella realtà grazie alla copertura del 100% dello spazio DCI-P3, fino al poter lavorare con una luminosità dello schermo inferiore, dato che un pannello OLED riproduce perfettamente i colori a qualsiasi livello di retroilluminazione, a differenza di quanto accade con un LCD dove, al diminuire della luminosità, cala anche la percentuale di spazio colore coperta.
“La resa dei colori nelle foto che abbiamo scattato e poi post-prodotto utilizzando lo schermo ASUS OLED del nostro laptop ASUS ProArt StudioBook Pro 16 OLED è stata notevole. Questo tipo di tecnologia aiuta moltissimo nella percezione dei colori e soprattutto del nero per realizzare e godere di lavori fotografici quanto più vicini alla realtà e ricchi di dettagli”, commentano così Eleonora Proietti, fotografa professionista, e Manuel Bifari, suo socio e co-fondatore della casa di produzione ME Productions, nata nel 2019.
Eleonora e Manuel si sono cimentati in diversi scatti in ambientazioni differenti, caratterizzate da colori vivaci, neri profondi e contrasti elevati, tutte situazione che permettono di sfruttare al meglio le caratteristiche offerte dai laptop ASUS OLED. Qui sotto vi lasciamo due immagini, dove potete vedere la differenza tra uno schermo OLED e uno LCD.
Secondo ASUS, ci sono cinque motivi principali per cui scegliere un notebook ASUS con schermo OLED: colori estremamente realistici, neri profondi, colori sempre vividi anche a luminosità molto basse, fluidità dell'immagine (grazie al tempo di risposta di soli 0,2ms, il più veloce di qualsiasi portatile) e protezione degli occhi. Quest'ultimo punto è particolarmente importante: come tutti saprete la luce blu è dannosa per gli occhi, in particolar modo per i bambini fino ai cinque anni. I display OLED emettono fino al 70% in meno di luce blu dannosa rispetto ai modelli LCD, rendendoli ottimi per ridurre il rischio di danni alla retina e scongiurare i problemi più gravi, a cui si è sempre più esposti a causa delle molte ore che si passano davanti a uno schermo.
Durante l'evento è intervenuta anche Lavinia Fogolari, Marketing Manager di ASUS, che ha commentato: “Siamo molto contenti della collaborazione con Eleonora Proietti e Manuel Bifari, che hanno potuto toccare con mano e mostrare come i notebook ASUS OLED riescano a esprimere al meglio la vivacità dei colori e le espressioni dei soggetti”.