ASRock Z77 Extreme6
La ASRock Z77 Extreme6 costa circa 175 euro e affascina gli appassionati con la possibilità di collegare tre schede video. Offre un controller USB 3.0 aggiuntivo, un controller SATA 6 Gbps in più, un display diagnostico a due cifre e un tasto CLR_CMOS nel pannello di I/O per consentire il ripristino dopo un tentativo di overclock fallito.
Questi controller aggiuntivi portano il numero totale delle porte USB 3.0 a otto e quello delle soluzioni SATA 6 Gbps a quattro. Una delle porte SATA aggiunte è comunque ancora condivisa con il connettore eSATA.
ASRock ha inserito persino un mini-PCIe sotto lo slot PCI Express x16 primario per consentire l'aggiunta di adattatori, come schede Wi-Fi interne, che si affidano al controller PCI VIA IEEE-1394.
Non c'è un buon modo per ospitare una terza scheda video PCI Express 3.0 su piattaforme LGA 1155, poiché solo sedici di queste linee sono native delle CPU Ivy Bridge. La Z77 Extreme6 divide queste linee in configurazione x8/x8 in presenza di una scheda nel secondo slot, affidandosi al più lento controller PCIe 2.0 all'interno del PCH Z77 per pilotare un terzo slot a velocità x4. Questo rende di fatto la soluzione di ASRock una scheda per un massimo di due schede video – con tre spazi tra i due slot.
Difficile lamentarsi del layout, dato il buon piazzamento del connettore USB 3.0 del pannello frontale, firmware rimpiazzabile, porte SATA rivolte in avanti e un connettore a 8 pin per la CPU. Un'indagine più attenta però consente di scovare alcuni punti deboli, come il connettore audio del pannello frontale posto nell'angolo basso posteriore e il fatto che questa è una motherboard con una singola ROM in un mercato principalmente fatto di prodotti dual-ROM. Tra le cose divertenti troviamo i connettori floppy e seriale accanto al collegamento audio.
Il kit in bundle con la ASRock Z77 Extreme6 include quattro cavi SATA, un bridge SLI a due vie, un adattatore da USB 3.0 ad alloggiamento da 3,5" con slitta per dischi da 2,5" integrata.