Gigabyte Z87X-UD4H
La Gigabyte Z87X-UD4H costa circa 200 euro e mostra un buon equilibrio tra prezzo e caratteristiche. Troviamo infatti quattro USB 3.0 aggiuntive e altrettante porte SATA extra, tra connettori esterni e interni, ma solo due di queste si possono attivare simultaneamente.
Il pannello I/O ha anche connettori VGA e DVI-D separati, invece di un adattatore DVI-I, oltre ai prevedibili HDMI e DisplayPort.
Compromessi simili sono per esempio il codec audio ALC898, datato ma ancora adeguato, o lo slot inferiore PCIe 2.0. Questo usa la connettività del chipset, ed evita che se vi si collega una scheda di perdano linee degli slot grafici - ma questa scelte rende anche lo slot troppo lento per una configurazione CrossFire a tre schede. Molti preferiranno usarlo come slot x1, visto che abilitare le quattro linee richiede di disabilitare lo slot x1 intermedio.
Uno di questi slot x1, naturalmente, sarà comunque coperto dalla scheda grafica – visto che la maggior parte di noi preferisce i modelli più potenti.
Gigabyte, con la Z87X-UD4H, punta con chiarezza all'overclock. Ecco quindi i pulsanti di power, reset, CLR_CMOS, commutatori per il BIOS, display POST e una fila di punti per rilevare la tensione. Il commutatore per il BIOS permette di passare da BIOS singolo a doppio. A questo proposito, per risolvere problemi passati Gigabyte ha aggiunto una migliore gestione dei backup in caso di aggiornamento.
Quanto al layout, la nostra unica preoccupazione riguarda ancora una volta il connettore del pannello audio frontale, che in alcuni case (di scarsa qualità) potrebbe rappresentare un problema. La seconda porta USB 3.0, poi, è troppo vicina al terzo slot x16, ma se consideriamo che il terzo slot non è adatto a schede grafiche di fascia alta, allora non è un problema.
Nella confezione troviamo quattro cavi SATA, il bridge SLI e poco altro.