Apple ha silenziosamente raddoppiato la RAM dei modelli base di MacBook Air M2 e M3, portandola da 8GB a 16GB senza aumentare il prezzo. L'azienda di Cupertino ha implementato questa modifica sui modelli in vendita, mantenendo invariato il costo per i consumatori.
Questo aggiornamento rappresenta un notevole miglioramento del rapporto qualità-prezzo per gli utenti. I nuovi MacBook Air avranno ora 16GB di RAM di serie, offrendo prestazioni superiori senza costi aggiuntivi. Apple sta temporaneamente scontando gli ultimi modelli con 8GB di RAM per esaurire le scorte esistenti (come potete notare dal prezzo aggiornato su Amazon).
La mossa segue il recente lancio dei nuovi Mac con chip M4, fortemente orientati allo sfruttamente di Apple Intelligence. Sebbene il MacBook Air rimanga equipaggiato con il chip M3, l'aumento della RAM gli consentirà di rimanere competitivo fino al probabile aggiornamento al M4 previsto per i primi mesi del 2025.
Anche se Apple Intelligence su macOS funziona su qualsiasi Mac con chip serie M, senza richiedere 16GB di RAM, la maggiore larghezza di banda della memoria sarà verosimilmente necessaria per supportare le future funzionalità di intelligenza artificiale generativa di Apple, evitando di venire meno alle promesse fatte ai consumatori.
Questa decisione sembra allinearsi con la strategia di Apple di preparare i suoi dispositivi per le crescenti esigenze computazionali delle applicazioni basate sull'intelligenza artificiale, garantendo al contempo un'esperienza utente ottimale sin dall'acquisto.